Recensione di Resident Evil 4 Remake: benchmarks per laptop e desktop

Poiché il ray tracing è completamente abilitato alle impostazioni massime (a differenza di RE Village), il preset Ray Tracing sembra piuttosto inutile e non è stato utilizzato durante i nostri test. Un aspetto molto positivo è che tutte le impostazioni possono essere modificate senza dover riavviare il gioco. Ci piace anche il fatto che il gioco fornisca spiegazioni scritte e, in alcuni casi, immagini di confronto per aiutare a capire cosa fa ogni impostazione. I fan dell'upscaling saranno contenti di trovare FSR 1 e 2 nel gioco, ma purtroppo DLSS non è supportato. Vale la pena ricordare che il gioco è stato progettato per funzionare meglio con un controller. Il movimento della telecamera, ad esempio, è troppo lento con mouse e tastiera alle impostazioni standard.

Poiché Resident Evil 4 non dispone di un benchmark integrato o di una funzione di salvataggio rapido, abbiamo utilizzato la prima sezione del gioco per misurare il frame rate. Come potete vedere nel video qui sotto, abbiamo fatto camminare il protagonista Leon per circa 30 secondi attraverso uno stretto sentiero boscoso fino a raggiungere l'ingresso di una vecchia casa. Come al solito, la frequenza dei fotogrammi è stata acquisita con CapFrameX.

Come previsto, i sistemi senza una GPU dedicata hanno difficoltà con il gioco. Anche la Radeon 680M, una delle migliori iGPU attualmente sul mercato, riesce a raggiungere solo 40 fps a 720p. A Full HD (1080p), il gioco è solo più o meno giocabile (leggermente al di sotto dei 30 fps) con le impostazioni più basse. Per contro, se si dispone di una GPU di fascia media o superiore, si è in una posizione abbastanza buona per godersi RE4 Remake. Ad esempio, una Radeon RX 6600M è in grado di gestire molto bene il gioco in Full HD e con impostazioni medio-alte (come già detto, il gioco è soggetto a crash a impostazioni massime a causa di problemi legati alla VRAM).

Per far girare il gioco a una risoluzione QHD o superiore, è necessaria una scheda grafica di fascia alta con almeno 10 GB di VRAM. Nei nostri test, è stata necessaria non meno di una Radeon RX 6800M per garantire una giocabilità assolutamente fluida a 1440p e impostazioni massime.

Come spesso accade, le cose si fanno davvero difficili a 4K. Una combinazione di preset Max e risoluzione 4K ha spinto anche la RTX 3080 Ti, in precedenza la più potente GPU per laptop, ai suoi limiti.

Poiché i test di gioco richiedono molto tempo e sono spesso limitati da limiti di installazione o di attivazione, al momento della pubblicazione di questo articolo siamo in grado di fornire solo una parte dei risultati dei benchmark. Nei prossimi giorni e settimane aggiungeremo altre schede grafiche.