La NASA invierà un braccio robotico nell'orbita terrestre bassa

Le missioni pianificate su Marte e sulla Luna richiederanno agli esseri umani di trascorrere un tempo prolungato al di fuori del nostro pianeta. Per sostenere queste missioni, questi esseri umani avranno bisogno di aiuto. Anche i veicoli spaziali che trasportano gli equipaggi potrebbero richiedere delle riparazioni durante queste missioni. I robot potrebbero offrire assistenza in queste aree. La NASA e i suoi partner sono pronti a consentire queste missioni future facendo avanzare la robotica nello spazio con la missione Fly Foundational Robots (FFR).

FFR è una missione dimostrativa che prevede il volo e il funzionamento di un braccio robotico commerciale nell'orbita terrestre bassa. Motiv Space Systems ha progettato il braccio robotico per operare con alta precisione. Il braccio robotico è in grado di spostarsi da una parte all'altra di un veicolo spaziale e può utilizzare strumenti da solo.

Questa missione può aiutare a sviluppare modi per riparare e rifornire i veicoli spaziali con i robot. Può anche aiutare a costruire habitat e infrastrutture nello spazio, sulla Luna o su Marte.

Grazie alle potenziali scoperte dell'FFR, gli astronauti potranno avere degli assistenti robotici che li aiuteranno nelle missioni prolungate su Marte e sulla Luna. Le industrie sulla Terra che utilizzano tecnologie simili potrebbero avere la loro parte di miglioramenti quando i sistemi robotici nello spazio progrediranno. Queste industrie includono l'edilizia, la medicina e i trasporti.

Oggi si tratta di una dimostrazione di braccio robotico, ma un giorno queste stesse tecnologie potrebbero assemblare array solari, rifornire satelliti, costruire habitat lunari o fabbricare prodotti utili alla vita sulla Terra. - Bo Naasz, senior technical lead per In-space Servicing, Assembly, and Manufacturing (ISAM) presso la sede centrale della NASA a Washington.