Olympus vende il comparto fotografico a JIP, il gruppo che aveva acquisito il marchio Sony Vaio

La società giapponese specializzata in ottiche e dispositivi fotografici dalla fondazione avvenuta nel 1919, ha dichiarato che la cessione della divisione rientra in un più ampio piano per il taglio dei costi, in seguito alla perdita che ha registrato negli ultimi tre anni consecutivi. L'ultimo anno fiscale, concluso a marzo, non è andato meglio per la società in quanto ha confermato il trend ribassista dei mesi passati. 

Allo stato attuale, purtroppo, non sappiamo quale tipo di trattamento verrà riservato per gli utenti che adoperano fotocamere e ottiche Olympus, e nemmeno se il nome e il marchio verranno mantenuti sotto la nuova società. E' probabile quindi che gli attuali prodotti in vendita vadano progressivamente a scomparire senza lasciare una vera e propria traccia. Olympus si focalizzerà maggiormente sugli strumenti medicali legati all'acquisizione di immagini, un mercato molto più ampio e proficuo. JIP continuerà la vendita delle ottiche e dei dispositivi fotografici, sviluppandone di nuovi. Sebbene non sia stato ufficialmente precisato, si presume che il gruppo JIP fornirà tutta l'assistenza necessaria agli utenti Olympus attuali.

Olympus cede quindi la sua storica divisione fotocamere a Japan Industrial Partners, il medesimo colosso che ha acquisito la divisione Vaio di Sony diversi anni fa. Nonostante l'acquisizione da parte del gruppo giapponese, la sezione di computer portatili Vaio non è ancora riuscita a guadagnare quell'elevato numero di consensi che l'ha resa famosa nel passato. L'operazione tra i due colossi dovrebbe terminare entro l'inizio di settembre.