CES 2021, gli organizzatori ci provano: appuntamento a Las Vegas a gennaio

L'organizzazione della fiera sarà quindi sviluppata in stretta collaborazione con le autorità sanitarie pubbliche americane al fine di garantire la salute e la sicurezza di tutte le persone presenti. Gli organizzatori hanno rassicurato che faranno in modo di mantenere il distanziamento sociale e metteranno in atto delle efficaci misure di igiene pubblica. A tale scopo son previsti numerosi supporti per il pagamento contactless, una maggiore disponibilità di personale e servizi sanitari on-site, e la sanificazione degli spazi espositivi ad intervalli regolari.

Come sappiamo gli Stati Uniti sono attualmente il Paese con il maggior numero di contagi e decessi a livello globale, con oltre 1.9 milioni di casi e 100 mila morti. Lo Stato del Nevada, dove di fatto avrà luogo la fiera, al momento ha registrato una diffusione molto limitata che potrebbe far ben sperare per una buona riuscita dell'evento. Ricordiamo però che il CES riceve ogni anno numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo, pertanto solo un efficace sistema di controllo potrebbe realmente consentire un regolare svolgimento. 

Inoltre la decisione degli organizzatori dovrà ugualmente scontrarsi anche con quella dei visitatori e bisogna vedere chi davvero se la sentirà di partecipare. Nessuna indiscrezione sul numero di partecipanti e su un eventuale limite che verrà imposto per consentire un corretto distanziamento sociale.