Microsoft chiude Mixer, il servizio di game streaming integrato nell'ecosistema Xbox

Come riportato da The Verge, sembra che Microsoft abbia ambizioni simili a quelle di Google Stadia e tra le intenzioni della società ci sia il desiderio di creare una piattaforma di live streaming capace di trasmettere facilmente il gameplay su più piattaforme. Phil Spencer, capo della divisione gaming di Microsoft, ha spiegato che la natura di questa partnership deriverebbe sostanzialmente dall'audience raggiungibile sfruttando direttamente Facebook.

Il 22 luglio, tra un mese esatto, Microsoft chiuderà ufficialmente Mixer e i partner presenti all'interno della piattaforma saranno spostati su Facebook Gaming già a partire da queste settimane. Nonostante la recente collaborazione con Ninja, uno dei giocatori di Fortnite tra i più famosi al mondo, il servizio di Microsoft non è riuscito a raccogliere sufficienti spettatori tali da giustificare l'esistenza della piattaforma.

Inoltre, sempre secondo The Verge, il futuro servizio xCloud di Redmond potrebbe direttamente debuttare all'interno della piattaforma di Facebook Gaming, permettendo così agli utenti di entrare più rapidamente dentro una sessione: praticamente con un semplice click. Tra i piani di Microsoft pare ci sia il desiderio di coinvolgere qualcosa come 2 miliardi di potenziali giocatori, un volume di utenti che potrebbe solamente essere raggiunto sfruttando la piattaforma di Facebook.