La batteria LFP di Tesla Model Y, che batte la densità energetica e ha un'autonomia di oltre 600 miglia, è stata presentata dal fornitore VW

Quando uno dei 10 principali produttori di batterie al mondo, Gotion, ha annunciato i piani per un gigantesco stabilimento nel Michigan che produrrà celle LFP del tipo utilizzato nella Tesla Model Y o Model 3 di base, le specifiche non erano esattamente chiare. All'epoca Gotion si limitò a dire che l'impianto avrebbe offerto una capacità di 200 GWh in un periodo di 5 anni e che stava collaborando con una "grande azienda automobilistica quotata in borsa negli Stati Uniti" per la realizzazione di "basi di produzione di batterie".

Ora, però, Gotion ha annunciato che la ricerca e lo sviluppo di celle LFP con aggiunta di manganese - la cosiddetta tecnologia LMFP - ha portato a celle con densità energetica di 240 Wh/kg che saranno prodotte in serie il prossimo anno. Le celle L600 LMFP saranno inserite in quello che Gotion chiama il pacco batteria Astroinno, con una densità complessiva di 190 Wh/kg. Si tratta di una densità pari a quella dei pacchi batteria ternari per veicoli elettrici con i costosi nichel e cobalto, e Gotion sostiene che le nuove celle LMFP possono alimentare veicoli elettrici con un'autonomia di 1000 km (626 miglia).

Anche se questo dato è stato probabilmente testato sulla base dello standard CLTC, troppo generoso, la cui stima dell'autonomia potrebbe essere inferiore di un terzo, è comunque molto impressionante per un pacco con la tecnologia più economica e onnipresente del fosfato. Potrebbe, ad esempio, consentire un'autonomia di oltre 400 miglia da una batteria Tesla Model 3 di base, e forse la stessa autonomia per l'imminente Model 2 da 53 kWh, visto che potrebbe essere più leggera di circa il 30%.

Non è ancora chiaro se la fabbrica del Michigan, del valore di 2,36 miliardi di dollari, produrrà le nuove celle LMFP di Gotion o se saranno destinate ai veicoli Tesla, visto che VW ha una grossa partecipazione in Gotion. Il termine del 2024 coinciderebbe con il lancio del Modello 2 previsto da per la prossima estatee Tesla avrà bisogno di una marea di batterie LFP a prezzi accessibili.

L'aspetto importante, tuttavia, è che sembra essere la prima volta che viene annunciata una batteria al fosfato con una densità energetica vicina alle costose celle al nichel. Anche CATL, il più grande fornitore di batterie per veicoli elettrici al mondo, ha celle al fosfato con manganese che chiama batteria M3P, di cui si vocifera per il Model Y, ma che offrono una densità energetica inferiore (210 Wh)ma offrono una densità inferiore (210 Wh/kg) rispetto a quella annunciata da Gotion.

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