I computer dei veicoli elettrici a guida autonoma come Tesla HW4 potrebbero generare emissioni climalteranti pari a quelle di tutti i data center

Mentre Tesla si sta preparando a rilasciare l'aggiornamento informatico Hardware 4.0 per la sua prossima generazione di kit Beta a guida autonoma, i ricercatori del MIT avvertono che le auto dotate di chip per la guida autonoma potrebbero generare emissioni di gas serra pari a quelle dei centri dati del mondo. Se il 95% delle auto elettriche in circolazione entro il 2050 avrà una sorta di capacità di guida autonoma con i rispettivi chip e sensori, ad esempio, l'efficienza computazionale dovrà raddoppiare quasi ogni anno per mantenere le emissioni di gas serra della flotta al di sotto del livello degli attuali data center.

Secondo uno degli autori dello studio, Soumya Sudhakar, studente del MIT in aeronautica e astronautica:

Se manteniamo le tendenze di decarbonizzazione business-as-usual e l'attuale tasso di miglioramento dell'efficienza dell'hardware, non sembra che sarà sufficiente per limitare le emissioni derivanti dall'elaborazione a bordo dei veicoli autonomi. Questo ha il potenziale per diventare un problema enorme. Ma se riuscissimo ad anticipare il problema, potremmo progettare veicoli autonomi più efficienti e con una minore impronta di carbonio fin dall'inizio.

In un esempio in cui un sistema di guida autonoma comprende dieci telecamere e una rete neurale che elabora le immagini di ciascuna di esse con una rete neurale che elabora le immagini di ciascuna di esse, l'auto che ne è dotata effettuerebbe più di 21 milioni di interferenze per ora di guida. Un miliardo di veicoli di questo tipo, ovvero circa due terzi dell'attuale parco auto mondiale, creerebbe 21,6 quadrilioni di inferenze in appena un'ora, ovvero un numero di volte superiore a quello dell'intero Facebook per un giorno con i suoi centri dati.

"Speriamo che le persone pensino alle emissioni e all'efficienza delle emissioni di carbonio come parametri importanti da considerare nei loro progetti. Ilconsumo energetico di un veicolo autonomo è davvero fondamentale, non solo per prolungare la durata della batteria, ma anche per la sostenibilità", ha aggiunto Vivienne Sze, professore associato presso il Dipartimento di ingegneria elettrica e informatica del MIT.

Lo studio sulle emissioni di gas serra dei futuri sistemi di guida autonoma calcola che i loro computer dovrebbero mantenere l'assorbimento di potenza a non più di 1,2 kW per avere un livello di emissioni accettabile per tutto il ciclo di vita dell'auto.

La soluzione indicata dagli autori dello studio del MIT consiste nel rendere i computer di guida autonoma, come il prossimo Hardware 4.0 di Tesla, ancora più specializzati e gli algoritmi di guida autonoma più efficienti in termini di consumo energetico, senza compromettere la sicurezza del veicolo.

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