La produzione di smartphone di Huawei nel 2021 è stimata al 60% in meno rispetto al 2020, mentre emergono le voci di un lancio ritardato del P50

Ci si aspettava che Huawei lanciasse i successori della serie P40 nel marzo 2021. Tuttavia, secondo un nuovo rapporto di CS.com, questo potrebbe non avvenire. Il presunto rinvio è apparentemente causato da ritardi nelle spedizioni dei componenti necessari per produrre la prossima serie P50.

L'OEM normalmente rilascia varianti economiche oltre ai modelli principali Pxx, Pxx Pro e Pxx Pro+. Invece, il P50 è ora proiettato ad essere il nuovo Lite, in quanto potrebbe essere alimentato dal Kirin 9000E piuttosto che dal 9000 "completo".

Pertanto, il P50 Pro potrebbe risultare più come il nuovo modello base, mentre il Pro+ potrebbe essere l'unica vera ammiraglia della gamma. Queste voci rispecchiano le nuove affermazioni pubblicate da Nikkei Asia secondo cui Huawei ha anche ridotto la produzione di smartphones su tutta la linea nel 2021.

Questa decisione - in cui Huawei potrebbe tagliare la sua produzione a soli 80 o addirittura 70 milioni di unità per quest'anno - è apparentemente legata alla scarsità di chipset 5G causata dal fall-out di una disputa commerciale con gli Stati Uniti. L'OEM potrebbe aver visto una luce alla fine di questo particolare tunnel con l'elezione di Joe Biden come presidente - tuttavia, l'ultima parola è che la sua amministrazione non ha alcuna intenzione di rimuovere Huawei dalla Entity List.

Pertanto, Huawei potrebbe non avere altra scelta che mettere l'accento su telefoni di fascia bassa e solo 4G nel 2021. Per quanto riguarda le unità più premium come la serie P50, potrebbero avere a che fare con le unità della serie Mate 40 per il calo del numero di Kirin 9000. Questa crisi di SoC probabilmente peggiorerà ulteriormente alla luce del piano dell'OEM di andare avanti e lanciare il phablet pieghevole Mate X2.

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