Da quando Shuhei Yoshida ha lasciato la PlayStation all'inizio di quest'anno, ha fatto capire come l'azienda vede i suoi rivali. L'ex presidente di Sony Interactive Entertainment è apparso di recente sul podcast Kit & Krysta. L'intervista ha rivelato come alcune decisioni prese da Nintendo abbiano sorpreso Yoshida. Uno sviluppo che ha suscitato la sua reazione è stato il prezzo inferiore a quello previsto di Switch 2 in Giappone.
I giocatori negli Stati Uniti pagano 450 dollari per la versione senza bundle della Switch 2. Nel frattempo, in Giappone, la console specifica per la regione costa solo 49.980 yen, che si convertono in circa 345 dollari. Tuttavia, l'alternativa in lingua internazionale richiede 483 dollari. Gli acquirenti giapponesi avrebbero bisogno della versione più costosa per collegare gli account Nintendo Switch Online stranieri. Tuttavia, Yoshida suggerisce che PlayStation non avrebbe prezzato una console portatile con le Switch 2 allo stesso modo.
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Il fatto che lo Yen sia più debole rispetto al dollaro americano rispetto al passato ha probabilmente influito sul prezzo di Switch 2. Inoltre, secondo quanto riferito, Nintendo lo considerava un mezzo per impedire ai rivenditori di importare la console da altre regioni. Infine, c'è stata una voce controversa secondo cui l'azienda avrebbe concesso ai Rivenditori giapponesi una quota maggiore dei profitti derivanti dalle vendite della console.
Durante l'intervista, Yoshida ha lasciato intendere che Nintendo correrà dei rischi per mantenere il suo dominio in Giappone. Anche se guadagnasse meno ricavi hardware, continuare a guidare il mercato dei giochi avrebbe dei vantaggi a lungo termine.
L'ex dirigente di PlayStation ha sottolineato che Sony non considera Nintendo come un rivale al di fuori del Giappone. In altre parti del mondo, ha combattuto contro Xbox in una guerra tra console all'avanguardia. D'altra parte, le aziende erano più competitive in Giappone, dove Microsoft ha lottato per stabilire un punto d'appoggio. Entrambi i giganti del gioco riconoscono che sono necessari approcci diversi per eccellere in questi mercati distinti.
Le fughe di notizie su una nuova console portatile PlayStation sono diventate sempre più frequenti. Il dispositivo potrebbe avere un supporto nativo per i giochi PS5. Se l'attuale leadership di Sony la pensa come Yoshida, la console potrebbe costare ai giocatori giapponesi molto di più della Switch 2.