AMD Ryzen 9 3900XT e Ryzen 7 3800XT appaiono su 3DMark Fire Strike; le frequenze riportate in precedenza sembrano infondate

Il noto leaker Tum_Apisak ha condiviso sul proprio profilo di Twitter alcuni risultati ottenuti con i processori Ryzen 9 3900XT e Ryzen 7 3800XT, i quali non sembrano capaci di raggiungere le frequenze massime suggerite da altre fonti nel corso di precedenti rumor. Secondo Chiphell, ad esempio, per i nuovi modelli era previsto un guadagno di 200 MHz sulla frequenza base e di 300 MHz sul boost clock, consentendo così ad alcune varianti di avvicinarsi alla soglia dei 5 GHz.

Tali aumenti di clock avrebbero consentito ad AMD di ridurre la differenza prestazionale nei confronti delle recenti soluzioni Intel Comet Lake, presente in alcuni carichi di lavoro che richiedono ancora una elevata frequenza. Non è detta l'ultima parola dal momento che i processori AMD "refresh" potrebbero ugualmente raggiungere le frequenze suggerite in precedenza sfruttando Precision Boost Overdrive (PBO). I risultati più recenti ipotizzano un aumento nelle frequenze di clock di appena 100 MHz, limitando così il boost prestazionale out-of-the-box atteso con le precedenti indiscrezioni. Ad esempio, il risultato ottenuto con il processore Ryzen 9 3900XT appare solamente l'1% più veloce della nostra piattaforma dotata di Ryzen 9 3900X, utilizzato in abbinamento a memorie identiche a quelle riportate su 3DMark (DDR4-3733).

In l'assenza di ulteriori informazioni potremmo azzardare che questi processori XT siano semplicemente delle versioni pre-binnate delle attuali varianti della serie X presenti in commercio e quindi capaci, con i dovuti accorgimenti, di raggiungere frequenze superiori a parità di voltaggio. Non si tratterebbe pertanto di una vera e propria innovazione come invece suggerita nelle precedenti fonti. Probabilmente, tra i piani di AMD, è prevista una semplice manovra commerciale studiata per mantenere elevata la vendita dei processori sino alla presentazione della nuova serie. 

Come sappiamo nel corso del terzo trimestre del 2020 dovremmo assistere all'arrivo dei processori Ryzen 4000 (nome in codice Vermeer) compatibili, con qualche limitazione, alle schede madri dotate di chipset AMD serie 400 e serie 500. La presentazione della serie Ryzen 3000XT è attesa per metà giugno e non ci resta che attendere per scoprire nuove informazioni.