Il nuovo satellite giapponese monitorerà la Terra utilizzando segnali a microonde
L'azienda giapponese iQPS ha aggiunto un altro osservatore della Terra alla sua crescente costellazione il 5 agosto. Il satellite SAR (Synthetic Aperture Radar), soprannominato Kushinada-I, è decollato dal Complesso di lancio 1 di Rocket Lab in Nuova Zelanda. La missione è stata soprannominata "La dea del raccolto prospera", un riferimento a Kushinada, la dea giapponese del raccolto e della prosperità.
Kushinada-I ha stabilito la comunicazione appena 30 minuti dopo la separazione e ha dispiegato la sua antenna lo stesso giorno del lancio. Il satellite, ufficialmente chiamato QPS-SAR-12, è il dodicesimo lanciato da iQPS. L'azienda ha lanciato il primo satellite QPS-SAR nel 2019, mentre l'undicesimo è stato lanciato nel giugno 2025. iQPS mira a creare una costellazione di 36 satelliti per fornire dati quasi in tempo reale, consentendo osservazioni di quasi tutte le località della Terra ogni 10 minuti circa.
A differenza di molti satelliti tradizionali, questi satelliti QPS-SAR possono catturare immagini nonostante il cattivo tempo e in assenza di luce diurna. Il sistema radar utilizzato da questi satelliti emette microonde, che sono in grado di penetrare il fumo, le nuvole o l'oscurità. Le microonde rimbalzano sulle superfici della Terra e il radar riceve i segnali riflessi, utilizzandoli per creare immagini dettagliate.
La costellazione QPS-SAR dovrebbe contribuire a limitare l'impatto dei disastri naturali. Come dichiarato da Rocket Lab, "migliorerà la sicurezza urbana e la protezione, e fornirà analisi predittive per l'agricoltura, le economie nazionali e i mercati regionali, se integrate con i dati meteorologici, di mercato ed economici"
