Notebookcheck Logo

Gli ultimi modelli di AI open-source di DeepSeek sbarcano per sfidare GPT-5 e Gemini 3.0 Pro

DeepSeek, nella foto del logo, è tornato con due nuovi modelli di AI open-source. (Immagine per gentile concessione: DeepSeek)
DeepSeek, nella foto del logo, è tornato con due nuovi modelli di AI open-source. (Immagine per gentile concessione: DeepSeek)
DeepSeek è tornato con nuovi modelli AI open-source: DeepSeek V3.2 e V3.2-Speciale. Si dice che questi sfidino sia OpenAI che le creazioni di Google. Ecco cosa si sa su di loro fino ad oggi.

Dopo aver conquistato il mondo con una tempesta e aver fatto crollare i mercati azionari statunitensi nel gennaio 2025, DeepSeek ha ora annunciato due nuovi modelli di AI open-source: DeepSeek V3.2 e DeepSeek V3.2-Speciale.

Il rilascio segna una continuazione della strategia distinta dell'azienda nella corsa agli armamenti dell'AI. Mentre OpenAI e Google hanno investito miliardi di dollari in calcoli per addestrare i loro modelli di frontiera, dando priorità ai guadagni di prestazioni a tutti i costi, DeepSeek ha intrapreso un percorso diverso. Il suo precedente modello R1 si è distinto per essere riuscito a ottenere prestazioni alla pari con GPT 4o e Gemini 2.5 Pro grazie a tecniche di rinforzo intelligenti, nonostante fosse stato addestrato su chip meno avanzati.

Supera GPT-5 eguagliando Gemini 3 Pro di Google

Il DeepSeek-V3.2 standard viene posizionato come un "daily driver" equilibrato, che armonizza l'efficienza con le prestazioni agenziali che, secondo l'azienda, sono paragonabili al GPT-5. È anche il primo modello DeepSeek a integrare il pensiero direttamente nell'uso degli strumenti, con quest'ultimo consentito sia in modalità di pensiero che di non pensiero.

Tuttavia, è la variante ad alto calcolo DeepSeek V3.2-Speciale ad attirare l'attenzione. DeepSeek sostiene che il modello Speciale supera il GPT-5 e rivaleggia con Gemini 3.0 Pro di Google nelle capacità di ragionamento puro. Ha persino ottenuto la medaglia d'oro alle Olimpiadi Internazionali di Matematica (IMO) del 2025 e alle Olimpiadi Internazionali di Informatica (IOI). E per dimostrare che non si tratta solo di marketing, DeepSeek afferma di aver rilasciato le sue proposte finali per queste competizioni per la verifica della comunità.

DeepSeek attribuisce i guadagni di prestazioni a "DeepSeek Sparse Attention" (DSA), un meccanismo progettato per ridurre la complessità computazionale in scenari a contesto lungo, e a un quadro di apprendimento di rinforzo scalabile.

Forse la cosa più interessante per gli sviluppatori è l'attenzione agli agenti. DeepSeek ha costruito una "Pipeline di sintesi di compiti agenziali su larga scala" per addestrare il modello su oltre 85.000 istruzioni complesse. Il risultato è un modello che può integrare i processi di "pensiero" direttamente negli scenari di utilizzo degli strumenti.

Disponibilità

DeepSeek V3.2 è ora disponibile sul web, sulle applicazioni mobili e sulle API. Nel frattempo, la V3.2 Speciale è attualmente solo API e viene fornita con un endpoint strettamente temporaneo che scade il 15 dicembre 2025. Inoltre, Speciale è un motore di ragionamento puro e non supporta le chiamate agli strumenti. Se è interessato ad eseguire questi modelli a livello locale, l'azienda ha fornito istruzioni dettagliate per questo qui.

I nuovi modelli AI di DeepSeek, in particolare la V3.2 Speciale, superano il GPT-5 in diversi benchmark. (Immagine per gentile concessione di DeepSeek)
I nuovi modelli AI di DeepSeek, in particolare la V3.2 Speciale, superano il GPT-5 in diversi benchmark. (Immagine per gentile concessione di DeepSeek)

Fonte(i)

DeepSeek, AbbracciaFaccia (1), (2)

Please share our article, every link counts!
Mail Logo
> Recensioni e prove di notebook, tablets e smartphones > News > Newsarchive 2025 12 > Gli ultimi modelli di AI open-source di DeepSeek sbarcano per sfidare GPT-5 e Gemini 3.0 Pro
Kishan Vyas, 2025-12- 3 (Update: 2025-12- 3)