Apple modifica le linee guida dell'App Store statunitense in seguito alla sconfitta contro Epic Games nella controversia legale

Il 30 aprile, un giudice ha nuovamente deliberato a favore di Epic Games contro Apple, permettendo a Fortnite di tornare sull'App Store negli Stati Uniti. A seguito della sentenza, Apple ha aggiornato le linee guida del negozio, in particolare le parti relative agli acquisti in-app e all'aggiunta di link esterni da parte degli sviluppatori. Apple ha fatto un passo indietro e, secondo quanto riferito, farà appello a questa decisione.

La sezione notizie del sito web dello sviluppatore Apple mostra le linee guida aggiornate in conformità con la decisione del tribunale degli Stati Uniti "in merito a pulsanti, link esterni e altri inviti all'azione nelle app" Queste modifiche riguardano solo lo storefront statunitense. La sezione 3.1.1 che riguarda gli acquisti in-app ha una sottosezione per 'Collegamento ad altri metodi di acquisto' Questa sezione afferma che gli sviluppatori possono richiedere "diritti" per aggiungere link a un sito web di loro proprietà o gestito per gli acquisti digitali. Sebbene non si tratti di una novità, è seguita da un'aggiunta in cui si afferma che gli sviluppatori non sono tenuti a richiedere queste abilitazioni se vogliono aggiungere pulsanti, link esterni o CTA (call to action) nelle loro applicazioni per l'App Store statunitense.

Allo stesso modo, la sezione 3.1.3 di https://developer.apple.com/app-store/review/guidelines/#other-purchase-methods relativa ad 'Altri metodi di acquisto' ha un'aggiunta che segue la linea guida originale: "Le applicazioni in questa sezione non possono, all'interno dell'app, incoraggiare gli utenti a utilizzare un metodo di acquisto diverso dall'acquisto in-app" L'aggiunta recita: "ad eccezione delle app presenti sullo storefront degli Stati Uniti e come stabilito al punto 3.1.1(a) e 3.1.3(a)"

Inoltre, dopo la sentenza originale contro Apple nel 2021, pur consentendo alle app di collegarsi a sistemi di pagamento nonApple, l'azienda ha aggiunto delle "schermate di paura" che dichiarano che Apple non sarà responsabile della privacy e della sicurezza degli acquisti effettuati sul web quando gli utenti cercano di visitare link di acquisto esterni. Questa sezione è stata anche apparentemente rimossa dalla pagina degli Stati Uniti.

A seguito della sentenza del 30 aprile, il CEO di Epic Games Tim Sweeney ha condiviso l'aggiornamento su X che dopo oltre quattro anni, la tassa Apple è finalmente sparita. Ha anche fatto una proposta di pace affermando che Epic rinuncerà a tutte le cause legali se Apple apporterà queste modifiche alle linee guida a livello globale. In una dichiarazione di a varie pubblicazioniApple ha dichiarato di essere fortemente in disaccordo con questa decisione e, sebbene si adeguerà, ci sarà un appello.