SpaceX sfida il piano a banda larga da 613 milioni di dollari della Virginia con la proposta Starlink da 60 milioni di dollari

SpaceX non è soddisfatta del fatto che lo Stato della Virginia, negli Stati Uniti, intenda spendere più di mezzo miliardo di dollari per ciò che potrebbe ottenere con molto meno. L'azienda di esplorazione spaziale si è offerta di installare i suoi sistemi Starlink invece dell'opzione in fibra ottica, molto più costosa.

Lo Stato sudorientale vuole spendere 613 milioni di dollari dal fondo Broadband, Equity, Access, and Deployment (BEAD) per fornire Internet ad alta velocità alle persone non connesse. SpaceX, tuttavia, ha inviato una lettera alle autorità di regolamentazione protestando per il fatto di essere stata messa da parte in un processo che sarebbe un enorme spreco di denaro dei contribuenti.

SpaceX ha accusato il BEAD della Virginia di essere favorevole alla "fibra costosa e lenta da costruire" invece che alla "concorrenza veloce, a basso costo e tecnologicamente neutrale" L'azienda guidata da Elon Musk ha affermato che avrebbe avuto bisogno di soli 60 milioni di dollari per collegare ogni famiglia eleggibile al BEAD nello Stato della Virginia.

SpaceX è stata selezionata per fornire i servizi Starlink solo a 5.579 delle 133.000 coperte dal programma BEAD in Virginia. Le sono stati concessi 3,2 milioni di dollari, pari a circa 584 dollari per famiglia. Il resto dei beneficiari, che saranno serviti dalla fibra, costerà tra i 6.000 e gli 8.000 dollari per sito. Ai fornitori di Internet via satellite, tra cui SpaceX e Amazon, è stata assegnata una piccola somma di 7,7 milioni di dollari.

SpaceX ha anche affermato che potrebbe lanciare Starlink immediatamente, invece dei quattro anni previsti dalla proposta della Virginia. L'azienda chiede che la National Telecommunications and Information Administration (NTIA), sotto il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, ordini una revisione del piano di banda larga della Virginia.