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Starlink si assicura i fondi federali per la banda larga, ma la Virginia punta la maggior parte degli investimenti sulla fibra

Terminale Starlink (Fonte immagine: Unsplash)
Terminale Starlink (Fonte immagine: Unsplash)
La Virginia ha stanziato 613 milioni di dollari in finanziamenti federali BEAD, indirizzando circa 171 milioni di dollari a All Points Broadband per connessioni in fibra a quasi 20.000 località e 7,7 milioni di dollari a progetti satellitari. Starlink riceverà poco meno di 3,3 milioni di dollari per servire 5.579 località, mentre il Progetto Kuiper di Amazon riceverà 4,4 milioni di dollari per circa 7.000 siti.

La Virginia ha annunciato ha annunciato l'assegnazione di 613 milioni di dollari dal programma Broadband Equity, Access, and Deployment (BEAD) degli Stati Uniti e, sebbene Starlink si sia assicurata una parte del finanziamento, la maggior parte dell'investimento è destinata a progetti Internet in fibra.

All'inizio di quest'anno, l'amministrazione Trump ha rivisto le regole del BEAD per abbracciare la "neutralità tecnologica", consentendo ai fornitori di Internet via satellite, come SpaceX Starlink e il Progetto Kuiper di Amazon di essere considerati alla pari con gli operatori della fibra. Le modifiche hanno eliminato l'approccio originale del programma "fiber first", che dava priorità alle connessioni cablate ad alta capacità. Il Dipartimento del Commercio ha descritto la tecnologia satellitare come una soluzione economica e relativamente veloce per collegare le aree rurali e poco servite. Questo cambiamento ha aperto la porta ad aziende come Starlink per partecipare a una più ampia gamma di progetti a livello nazionale.

Nel caso della Virginia, il nuovo approccio ha portato a Starlink starlink ha ricevuto poco meno di 3,3 milioni di dollari per collegare 5.579 località sottoservite, il che equivale a circa 584 dollari per sito. Il Progetto Kuiper di Amazon Progetto Kuiper di Amazon ha ricevuto 4,4 milioni di dollari per servire circa 7.000 località, con un costo di circa 641 dollari per sito. Insieme, questi progetti satellitari rappresentano una piccola frazione del finanziamento totale, con solo 7,7 milioni di dollari, o circa l'1,3 percento dell'allocazione BEAD dello Stato, destinati alle connessioni satellitari.

Il resto, circa l'81 percento dei fondi, sarà destinato all'ampliamento della fibra, con l'assegnazione di oltre 171 milioni di dollari alla sola All Points Broadband per collegare quasi 20.000 località ad un costo medio di 8.655 dollari per sito. In alcune aree, queste connessioni in fibra dovrebbero fornire velocità fino a 10 gigabit al secondo. I funzionari della Virginia hanno indicato che l'enfasi sulla fibra è guidata da considerazioni sulle prestazioni piuttosto che da risparmi a breve termine.

Drew Garner, direttore dell'Istituto Benton per la Banda Larga e la Società, ha dichiarato che il processo di gara dello Stato ha posto una forte attenzione alla velocità, alla latenza e alla scalabilità, oltre che alla capacità di soddisfare la domanda futura. Il processo ha preso in considerazione anche fattori ambientali come la copertura degli alberi, che possono influenzare l'affidabilità dei servizi satellitari. Il sistema Starlink richiede una visione chiara del cielo, e nelle aree fortemente alberate le interruzioni del servizio sono più probabili. In risposta, SpaceX ha recentemente promosso la sua tecnologia di commutazione del fascio, che secondo lei può aiutare a mitigare i problemi causati dalle ostruzioni.

Sebbene l'inclusione di Starlink nei finanziamenti rappresenti un progresso per i fornitori di satelliti in base alle nuove regole, alcuni esperti di politica della banda larga rimangono scettici sul suo ruolo a lungo termine nelle distribuzioni finanziate con fondi pubblici. La capacità della fibra di fornire velocità gigabit simmetriche senza degrado nel tempo la rende l'opzione preferita per le infrastrutture permanenti.

logo di starlink orbit (Fonte: Jakub Porzycki/NurPhoto via Getty Images)
logo di starlink orbit (Fonte: Jakub Porzycki/NurPhoto via Getty Images)

Al contrario, le reti satellitari devono affrontare limiti di capacità e possono subire cali di prestazioni nelle aree in cui troppi utenti si collegano allo stesso fascio satellitare. In alcune zone del Pacifico nord-occidentale, ad esempio, Starlink ha implementato un supplemento di domanda di 1.000 dollari per scoraggiare nuove iscrizioni in aree già congestionate. Il programma BEAD rivisto impone alcuni requisiti di prestazione ai fornitori di satelliti. SpaceX dovrà riservare una capacità sufficiente per garantire una velocità di download di almeno 100 megabit al secondo e una velocità di upload di 20 megabit al secondo per le famiglie coperte dal programma.

Gli utenti idonei in Virginia riceveranno una parabola Starlink gratuita durante il periodo di servizio di 10 anni. Tuttavia, gli Stati non possono più stabilire i prezzi per i piani Internet destinati agli utenti a basso reddito. I fornitori devono solo offrire almeno un piano qualificato a basso costo, che può essere uno dei loro pacchetti esistenti. Questo ha sollevato preoccupazioni circa l'accessibilità economica, con il servizio standard di Starlink che attualmente ha un prezzo di 120 dollari al mese. Garner ha notato che per molte comunità, la barriera principale all'accesso a Internet non è la mancanza di infrastrutture, ma il costo continuo del servizio.

Evan Feinman, l'ex direttore del programma BEAD che si è dimesso per protestare contro le modifiche alle regole, ha elogiato l'approccio dello Stato nei limiti delle nuove norme, ma ha criticato l'inclusione forzata delle connessioni satellitari. Ha sostenuto che il passaggio di alcune famiglie dalla fibra al satellite comporta bollette mensili più alte e velocità più basse. I sostenitori delle modifiche, come Joe Kane della Information Technology and Innovation Foundation, considerano i riconoscimenti della Virginia come una storia di successo, notando che il costo medio per località secondo le nuove regole è molto più basso di quello tipico delle precedenti proposte BEAD.

Il Governatore Glenn Youngkin ha accolto con favore il risultato, affermando che le regole riviste hanno permesso allo Stato di risparmiare 200 milioni di dollari, che rappresentano una riduzione del 25% della spesa dei contribuenti per i progetti a banda larga. Il tempo ci dirà come altri Stati struttureranno le loro allocazioni BEAD in base alle linee guida aggiornate.

Il Dipartimento del Commercio ha fissato la scadenza del 4 settembre per la presentazione delle proposte finali da parte degli Stati, anche se sono disponibili delle proroghe. Nel frattempo, SpaceX e Amazon stanno cercando di partecipare alle gare d'appalto in altri Stati, con il Texas che vede una concorrenza particolarmente aggressiva, in quanto Starlink cerca di di servire oltre 244.000 località e il Progetto Kuiper ne punta oltre 160.000.

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Antony Muchiri, 2025-08- 9 (Update: 2025-08- 9)