Notebookcheck Logo

Samsung brevetta la tecnologia dello schermo autorigenerante per i telefoni pieghevoli

Samsung Galaxy Z Fold 7 (Fonte: Samsung Newsroom)
Samsung Galaxy Z Fold 7 (Fonte: Samsung Newsroom)
I telefoni pieghevoli hanno un punto debole persistente: la fragile area del display intorno alla fotocamera e ai sensori. Un nuovo brevetto Samsung rivela un sistema che utilizza fili di rilevamento interni e modelli metallici per rilevare attivamente e auto-riparare le microfratture sul delicato schermo pieghevole.

Da anni, produttori di telefoni pieghevoli hanno lottato con un importante ostacolo ingegneristico: come posizionare in modo sicuro componenti come fotocamere e sensori di impronte digitali sotto il display flessibile. Praticare un foro per questi sensori crea un punto debole strutturale nello schermo stratificato, rendendolo incline a crepe microscopiche e a danni da umidità. Questa debolezza nascosta è proprio il motivo per cui dispositivi come la serie Galaxy Z si affidano ancora a sensori di impronte digitali montati lateralmente.

Un brevetto Samsung pubblicato di recente rivela l'ambiziosa risposta dell'azienda: un sistema di difesa integrato e di "auto-riparazione" per le fotocamere e i sensori di impronte digitali per i dispositivi pieghevoli dispositivi pieghevoli-come l'ultimo Galaxy Z Fold 7 e Z Flip 7. Questa tecnologia cambia radicalmente il modo in cui lo schermo si protegge, andando oltre la durabilità passiva e verso l'auto-monitoraggio attivo.

La tecnologia del display autorigenerante di Samsung mira a proteggere i sensori dei telefoni pieghevoli

Il cuore del sistema brevettato prevede l'inserimento di fili e sensori microscopici - un "anello di rilevamento" - direttamente intorno ai ritagli del display. Questi fili agiscono costantemente come sistema immunitario dello schermo, rilevando istantaneamente anche la più piccola sollecitazione o crepa negli strati sottostanti.

Quando viene rilevata una potenziale minaccia, il sistema attiva un processo di rinforzo unico. Innesca "modelli di metallo fittizio" che sigillano e rafforzano automaticamente la sezione danneggiata. Si pensi che lo schermo mette immediatamente una piccola toppa invisibile sul difetto, impedendo alla crepa di espandersi ulteriormente. Inoltre, il design include scanalature e sigillanti specializzati per proteggere attivamente gli strati OLED dall'intrusione di ossigeno e umidità.

Questa difesa in tre parti - rilevamento, sigillatura e rinforzo - risolve l'annoso problema della durata. Rendendo l'area intorno alla fotocamera e ai sensori sicura come il resto del display, Samsung elimina l'ultimo ostacolo per l'implementazione di sensori di impronte digitali in-display veramente affidabili sui futuri modelli Galaxy Z Fold e Flip.

È degno di nota che questo è un brevettoquindi la sua implementazione nei prodotti commerciali non è definitiva. Tuttavia, il deposito dimostra che Samsung sta almeno ricercando attivamente l'argomento. Speriamo che l'azienda trovi un'implementazione affidabile e conveniente, poiché la tecnologia renderebbe i telefoni pieghevoli molto più resistenti per l'uso quotidiano.

Il brevetto di Samsung per il display autorigenerante sui telefoni pieghevoli Galaxy (Fonte immagine: Summarize Meeting)
Il brevetto di Samsung per il display autorigenerante sui telefoni pieghevoli Galaxy (Fonte immagine: Summarize Meeting)
Please share our article, every link counts!
Mail Logo
> Recensioni e prove di notebook, tablets e smartphones > News > Newsarchive 2025 10 > Samsung brevetta la tecnologia dello schermo autorigenerante per i telefoni pieghevoli
Jean Leon, 2025-10-14 (Update: 2025-10-14)