GTA si svolgerà sempre negli Stati Uniti, secondo Dan Houser

Il Grand Theft Auto è uno dei più popolari al mondo. E per una buona ragione, perché immerge i giocatori in una moltitudine di storie e città. A questo proposito, Dan Houser ha recentemente spiegato perché la maggior parte di questi giochi è ambientata negli Stati Uniti.

Naturalmente, alcuni di voi stanno pensando a Grand Theft Auto: London 1969, che rappresenta un'eccezione in questo franchise. Ma per quanto riguarda gli altri giochi, tutti hanno un forte legame con gli Stati Uniti, come Dan Houser sottolinea nell'ultimo podcast di Lex Fridman:

"Abbiamo realizzato una piccola cosa a Londra 26 anni fa, GTA London, per il gioco top-down per la PS1. Era piuttosto carino e divertente, come primo pacchetto di missioni in assoluto per PlayStation. Credo che per un gioco GTA completo, abbiamo sempre deciso che c'era così tanta America insita nell'IP, che sarebbe stato davvero difficile farla funzionare a Londra o in qualsiasi altro luogo. Avevamo bisogno di armi, di personaggi più grandi di noi. Sembrava che il gioco parlasse così tanto dell'America, possibilmente dalla prospettiva di un estraneo.Si trattava di un aspetto talmente importante che non avrebbe funzionato allo stesso modo altrove"

E va da sé che GTA 6 avrà un universo simile, che si svolgerà nella città fittizia di Vice City. E se prendiamo in considerazione i due trailer che sono stati svelati da Rockstar Gamesci saranno numerosi riferimenti alla cultura americana in questo gioco.

Pertanto, vedere un GTA in un altro Paese sembra improbabile. Va detto che le scelte fatte da Rockstar Games sono legate per sempre agli Stati Uniti.