Cyberpunk 2077: Microsoft conferma che rimborserà gli acquisti digitali e CD Projekt Red potrebbe dover fronteggiare azioni legali

La ritrovata compatibilità di Google Stadia con iOS ha portato ad alcune spiacevoli scoperte per chi possiede Cyberpunk 2077 per le ultime generazioni di console Sony e Microsoft: ovvero che il gioco potrebbe funzionare meglio sui dispositivi mobili Apple che sulle loro PS4 o Xbox Ones. La conseguente insoddisfazione del pubblico ha portato CD Projekt Red ad accettare i rimborsi per gli utenti con questi dispositivi.

Di conseguenza, Microsoft ha pubblicato una serie di tweets che confermano che si tratta effettivamente di un'opzione e descrivono come garantire tale rimborso, se necessario. Il gigante di Redmond afferma inoltre di aver già effettuato la "stragrande maggioranza" di queste transazioni.

D'altra parte, non ha tolto il gioco dai suoi scaffali virtuali, come ha fatto Sony mentre gestisce i propri resi basati su PSN. Nel frattempo, l'editore si è impegnato ad effettuare da solo tutti gli altri rimborsi fisici e digitali non basati su piattaforma-store.

Questo, quindi, potrebbe essere l'ultimo capitolo per il lancio di un gioco che ha visto vendite multimilionarie e un diffuso sollievo dai giocatori nella sua nascita. Tuttavia, più recentemente, il New York Times ha riferito che gli investitori di CD Projekt Red stanno ora valutando un'azione legale per le perdite subite dal titolo.

Il CEO dell'editore, Adam Kiciński, ha infatti assicurato a queste parti interessate che Cyberpunk 2077 su PS4 o Xbox One sarebbe stato "sorprendentemente buono" prima del suo lancio. Pertanto, gli azionisti potrebbero ora ritenere di avere motivo di intentare una causa per questo potenziale travisamento.