Arm si avvicina a TSMC, Apple, Google, Microsoft e Samsung per investimenti di ancoraggio prima dell'IPO

Arm potrebbe finire per assicurarsi diversi altri importanti investitori di riferimento oltre a Intel prima dell'IPO, secondo fonti del settore citate da Reuters. Nonostante le condizioni di turbolenza che segnalano problemi per il mercato azionario statunitense, la società madre di Arm SoftBank spera ancora di raccogliere 8-10 miliardi di dollari durante l'IPO al NYSE prevista per il terzo trimestre del 2023.

A quanto pare, SoftBank si è avvicinata per prima a Intel per un consistente investimento di ancoraggio, dato il recente accordo del Team Blue recente accordo che consente ad Arm di fabbricare i prossimi core IP su nodi Angstrom avanzati attraverso il programma IFS. Per allontanare rapidamente le preoccupazioni che Intel possa acquisire una partecipazione di controllo in Arm, SoftBank ha apparentemente avviato trattative con altre aziende come TSMC, Google, Microsoft, Samsung e Apple.

Tutte le trattative per l'investimento di ancoraggio sono preliminari e qualsiasi decisione potrebbe essere resa pubblica solo in prossimità dell'IPO, entro agosto. Una delle fonti interne precisa che nessuno degli accordi di anchor investment prevede un posto nel consiglio di amministrazione o il controllo.

Ad aprile, quando SoftBank stava ultimando la procedura di quotazione in borsa, la valutazione di Arm oscillava tra i 30 e i 70 miliardi di dollari. Assicurandosi investimenti di ancoraggio da parte del maggior numero possibile di giganti del settore, SoftBank spera di rafforzare la valutazione di Arm avvicinandola alla soglia dei 70 miliardi, ma questo potrebbe rivelarsi un compito arduo dato che il governo statunitense continua ad aumentare i tassi di interesse.

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