AnTuTu elimina il Realme GT dal suo database dopo le accuse di punteggi di benchmark alterati

Per la seconda volta, Realme ha avuto un bel battibecco con la piattaforma di benchmark AnTuTu. Dopo i problemi con il Realme X50 Pro 5G l'anno scorso, il produttore di smartphones cinese è riuscito ad avere un alterco con AnTuTu sul suo ultimo telefono di punta, il Realme GT, con il sito di benchmarks che ha ritenuto opportuno cancellare il dispositivo dalla lista.

Realme ha commercializzato il Realme GT come in grado di fornire un punteggio AnTuTu a livelli di 770.000. I punteggi AnTuTu gonfiati sono tipici dei dispositivi cinesi pre-rilascio. Il problema principale qui, tuttavia, è che il Realme GT in qualche modo riesce a registrare un punteggio di circa 750.000, che lo renderebbe un po' più potente di altri dispositivi Snapdragon 888. Il Mi 11, per esempio, è elencato a circa 710.000 sul sito ufficiale AnTuTu.

Il sito di benchmarks ha problemi con questi punteggi e ha confermato che il Realme GT ottiene un punteggio così alto solo a causa di qualche gioco sporco, e non in condizioni oneste. Di conseguena, cancellerà il dispositivo dal suo database per i prossimi tre mesi. Il telefono sarà reintegrato se il suddetto gioco sporco sarà risolto. Se non saranno apportate correzioni, il Realme GT sarà rimosso in modo permanente.

Trucchetti sui benchmarks non sono una novità in un settore che tende a prestare troppa attenzione ai numeri sulla carta rispetto alle prestazioni del mondo reale. Altre aziende sono state protagoniste di crimini simili, con poco o nulla fatto per prevenire future recidive. L'ascesa della nicchia degli smartphones gaming incoraggia ulteriormente tali truffe, con le aziende che devono fare di più per differenziare le prestazioni rispetto ai normali dispositivi di punta, pur condividendo lo stesso hardware sottostante.