Leak: ChatGPT potrebbe presto includere la pubblicità

Secondo lo sviluppatore e code leaker Tibor Blaho, ChatGPT potrebbe presto mostrare annunci ai suoi utenti. (Fonte: ChatGPT)

Il codice scoperto nella beta Android dell'app ChatGPT suggerisce che OpenAI potrebbe avere intenzione di introdurre annunci pubblicitari. Sebbene l'azienda non abbia rilasciato una dichiarazione ufficiale, la comunità ha già espresso forti critiche.

Marius Müller (traduzione a cura di Ninh Duy), Pubblicato 12/01/2025 🇺🇸 🇩🇪 ...

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Finora, ChatGPT è stato completamente privo di annunci pubblicitari sia nella versione gratuita che in quella a pagamento. Questo potrebbe presto cambiare, secondo Tibor Blaho, ingegnere capo presso AIPRM e noto per la condivisione di fughe di codice pubbliche. Il 29 novembre, ha pubblicato su X delle scoperte nel codice beta Android di ChatGPT che indicano una possibile integrazione di annunci pubblicitari.

Nella versione beta 1.2025.329 dell'applicazione ChatGPT, Blaho ha scoperto termini come "annunci di ricerca", "carosello di annunci" e "contenuto del bazar" - frasi che indicano formati pubblicitari interattivi e potenziali posizionamenti all'interno delle conversazioni. La pubblicità potrebbe fornire a OpenAI un nuovo flusso di entrate, soprattutto in considerazione degli alti costi operativi della piattaforma e della quota relativamente piccola di utenti paganti. Sebbene il CEO Sam Altman non abbia escluso l'idea degli annunci pubblicitari in passato, non ha nemmeno confermato alcun piano concreto.

Sembra probabile che OpenAI limiti gli annunci agli utenti free-tier, consentendo agli abbonati di continuare ad utilizzare ChatGPT senza interruzioni. Nonostante questa ipotesi, la reazione online è stata prevalentemente negativa. Su Redditmolti utenti hanno descritto la scoperta come un segno di "enshitification", un termine coniato dall'autore Cory Doctorow per descrivere il graduale declino delle piattaforme digitali che privilegiano il profitto rispetto all'esperienza dell'utente. Le preoccupazioni vanno dalla perdita di neutralità e di contenuti manipolativi a una più ampia erosione della fiducia. Alcuni utenti hanno già dichiarato che passerebbero ad alternative come Gemini di Google o ai modelli open-source se venissero introdotti gli annunci pubblicitari. Per ora, il codice indica solo le basi tecniche. Se OpenAI procederà effettivamente con la pubblicità rimane incerto.