JEDEC rilascia lo standard LPDDR6 - le velocità di trasferimento dati raggiungono 14.400 MT/s

JEDEC ha rilasciato JESD209-6, ufficializzando LPDDR6 cinque anni dopo l'ingresso sul mercato di DDR5. La nuova specifica aumenta le velocità di picco dei dati a 10.667-14.400 MT/s, equivalenti a circa 28,5-38,4 GB/s di larghezza di banda, mirando al contempo a budget di potenza inferiori richiesti dai dispositivi mobili e dai sistemi AI all'avanguardia.

I guadagni di prestazioni derivano da un design a doppio canale: ogni die trasporta un canale a 24 bit e ogni canale è suddiviso in due sottocanali a 12 bit. Questa configurazione accorcia i percorsi di accesso, riduce la latenza e mantiene una granularità minima di 32 byte. Il controllo al volo della lunghezza del burst consente di passare senza problemi dai trasferimenti a 32 e 64 byte.

L'efficienza energetica migliora grazie alle tensioni ridotte dei core e alla funzione Dynamic Voltage Frequency Scaling for Low Power, che riduce i livelli di alimentazione durante i carichi di lavoro leggeri. Le modalità di efficienza statica e dinamica limitano ulteriormente i circuiti attivi quando c'è poca richiesta, e l'architettura supporta l'auto-aggiornamento parziale per ridurre il consumo in standby.

I progressi in termini di affidabilità includono l'ECC on-die, la protezione dei collegamenti programmabile, il conteggio delle attivazioni per riga e le meta-regioni di carve-out per i compiti critici. La parità comando/indirizzo opzionale e le funzioni di autotest integrate rafforzano la copertura dei guasti, soddisfacendo i requisiti più severi degli ambienti automobilistici e dei data center.

La risposta del settore è stata rapida. I produttori di chip, i venditori di IP e i fornitori di apparecchiature di test, tra cui Cadence, Synopsys, MediaTek, Qualcomm, Samsung, Micron e SK Hynix, hanno garantito il loro supporto, segnalando una rapida adozione negli smartphone, nei PC client, nei server edge e nei sistemi a bordo dei veicoli.