Il ruolo che iA generativa nello sviluppo dei giochi è stato costantemente dibattuto. Sony ritiene che l'AI potrebbe anche consentire ai giocatori di filtrare o sostituire facilmente i contenuti offensivi. Un nuovo brevetto https://patentscope.wipo.int/search/en/detail.jsf?docId=US468862523&_fid=WO2025250246scoperto da Clawseomegamerdescrive una forma altamente personalizzabile di censura. Tuttavia, dato che la tecnologia non è limitata alle console PS5, i critici potrebbero sostenere che è pronta per essere abusata.
Chiamato "Automatic Bespoke Edits of Video Content Using AI", il brevetto Sony ha una data di pubblicazione il 4 dicembre. La sequenza prevede che un processore identifichi le scene che un utente desidera evitare. Un secondo processore cancellerebbe o modificherebbe sezioni di video o audio in base a regole predefinite. Il documento cita il "contenuto dei videogiochi" come potenziale applicazione.
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La documentazione spiega come gli standard per classificazione dei giochifilm o musica si evolvono nel tempo. Gli strumenti di intelligenza artificiale potrebbero consentire al pubblico contemporaneo di rimodellare i contenuti per soddisfare gli standard in evoluzione. Questo approccio avrebbe evidenti vantaggi per i genitori. I tutori possono avere concezioni diverse di ciò che si qualifica come esplicito. Tuttavia, non menzionato nel brevetto, potrebbe anche consentire la censura basata sulle convinzioni politiche.
La censura AI di Sony potrebbe diventare uno standard del settore
Nel documento, i lettori troveranno riferimenti a Nintendo e Microsoft, che competono con le console PlayStation. Sebbene la tecnologia si concentri sugli "ecosistemi informatici", potrebbe essere applicata a tutti i dispositivi elettronici di consumo.
Il brevetto Sony sottolinea che gli utenti avrebbero il controllo su ciò che la tecnologia AI blocca. Durante la riproduzione, i messaggi sullo schermo potrebbero avvertire gli spettatori della presenza di materiale sgradevole. Potrebbero quindi avere delle opzioni, tra cui cambiare l'audio o il video o addirittura "inserire contenuti sostitutivi deepfake." Potrebbe essere generata una nuova versione censurata dell'opera.
Naturalmente, con tutti gli strumenti di intelligenza artificiale, c'è il potenziale per i cattivi attori di sfruttare le loro capacità. La cosa più preoccupante è che i deepfake spesso rendono difficile individuare i contenuti modificati. Inoltre, non è chiaro se l'apprendimento automatico sia arrivato al punto in cui i genitori possono fare affidamento su di esso per mantenere i bambini al sicuro. In ogni caso, come nel caso di una recente Proposta di Sony per migliorare il feedback apticopotrebbero passare anni prima che i giocatori vedano questa censura adattiva sulle console.











