Notebookcheck Logo

Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot afferma che la serie Far Cry si concentrerà maggiormente sul multiplayer per una giocabilità 'più lunga'

Una schermata di Far Cry 6 (fonte: SteamDB)
Una schermata di Far Cry 6 (fonte: SteamDB)
Le future uscite di Far Cry potrebbero avere un approccio più incentrato sul multiplayer, nel tentativo di aumentare la rigiocabilità e di favorire il coinvolgimento a lungo termine, secondo quanto dichiarato dal CEO di Ubisoft Yves Guillemot.

In futuro, la serie Far Cry cambierà radicalmente con una maggiore enfasi sul multiplayer. Lo ha annunciato il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, intervenendo ad una conferenza tenutasi in Arabia Saudita nell'agosto 2025, come riportato da GameFile.

Guillemot ha delineato la nuova visione di Far Cry, affermando: "Il nostro obiettivo su Far Cry è davvero quello di portare gli aspetti multigiocatore in modo più preponderante, in modo che possa essere giocato a lungo dai giocatori"

Ubisoft si allontanerà dall'iconica esperienza single-player di Far Cry, che ha visto anche alcuni elementi co-op in Far Cry 4 e successivi. Tenendo conto dei commenti di Guillemot, Far Cry potrebbe vedere un approccio di tipo live-service, un modello che è stato esaminato da molti giocatori.

Secondo quanto riferito, Ubisoft starebbe lavorando a Far Cry 7, abbandonando il vecchio motore Dunia e passando a un gioco multiplayer separato ambientato nelle terre selvagge dell'Alaska. Si tratta di una mossa importante, considerando che il motore Dunia è stato utilizzato per più edizioni principali di Far Cry apartire da Far Cry 2 nel 2008, oltre a revisioni tecniche nel corso degli anni.

Inoltre, un nuovo rapporto di Nash Weedleun insider del settore noto per gli scoop di Nintendo, ha ora delle informazioni sul prossimo capitolo di Far Cry di Ubisoft. Secondo quanto riferito, Far Cry 7 dovrebbe uscire nel 2026 e verrà lanciato anche su Nintendo Switch 2.

Far Cry 7 sarebbe in fase di sviluppo con il nome in codice 'Blackbird',mentre Guillemot si riferisce a uno sparatutto basato sull'estrazione non ancora annunciato con il nome in codice 'Maverick'

Non si sa come uno sparatutto di estrazione di Far Cry si comporterà nell'attuale clima di gioco. Diverse fonti che lavorano allo sviluppo di Blackbird e Maverick non sono sicure se il gioco sarà in grado di capitalizzare il franchise di Far Cry o di offrire qualcosa di interessante o di nuovo.

Parallelamente, Guillemot ha annunciato il reveal di un DLC di Assassin's Creed Mirage sviluppato in collaborazione con il governo saudita, che si dice sarà ambientato nel IX secolo ad Al-'Ula, o nella Penisola Arabica.

Tuttavia, è lecito chiedersi come verranno implementate le meccaniche di parkour del gioco nell'ambientazione desertica, dato che le città storiche più vicine nel IX secolo di Al-'Ula erano Makkah, Medina, Jeddah e Yanbu, che hanno un significato religioso nell'Islam e potrebbero risultare controverse in alcuni ambienti.

Please share our article, every link counts!
Mail Logo
> Recensioni e prove di notebook, tablets e smartphones > News > Newsarchive 2025 09 > Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot afferma che la serie Far Cry si concentrerà maggiormente sul multiplayer per una giocabilità 'più lunga'
Rahim Amir Noorali, 2025-09-12 (Update: 2025-09-12)