IBM acquisisce Confluent per 11 miliardi di dollari per potenziare l'AI di WatsonX con lo streaming di dati in tempo reale

IBM sta spendendo 11 miliardi di dollari in contanti per acquisire lo specialista del data-streaming Confluent, in una mossa mirata a risolvere uno dei maggiori grattacapi dell'AI aziendale: ottenere dati puliti e in tempo reale nei modelli e negli agenti.

In base all'accordo, IBM pagherà 31 dollari per azione per tutte le azioni di Confluent in circolazione, valutando l'azienda con sede a Mountain View a circa 11 miliardi di dollari e rappresentando un premio di oltre il 30% rispetto al suo prezzo pre-annuncio. Si prevede che la transazione si concluda entro la metà del 2026, previa approvazione delle autorità e degli azionisti.

La piattaforma di Confluent, basata su Apache Kafka, gestisce flussi di eventi e pipeline di dati in tempo reale per oltre 6.500 clienti in tutto il mondo. IBM afferma che intende inserire questa tecnologia nel suo cloud ibrido e nello stack WatsonX AI, presentando la combinazione come una "piattaforma di dati intelligenti" in grado di connettere, elaborare e governare le informazioni attraverso ambienti on-premise, multi-cloud ed edge.

L'accordo è la più grande acquisizione software di IBM dai tempi di Red Hat e segue l'acquisto di HashiCorp nel 2024, mentre l'amministratore delegato Arvind Krishna continua a orientare l'azienda verso il cloud e i ricavi software a più alto margine. IBM si aspetta che l'acquisizione di Confluent sia accrescitiva degli utili core entro un anno dalla chiusura e che aumenti il flusso di cassa libero subito dopo.

Il co-fondatore e CEO di Confluent, Jay Kreps, entrerà a far parte di IBM Software una volta completata la transazione, e l'unità farà capo al vicepresidente senior Rob Thomas. Entrambe le aziende inquadrano l'accordo come un modo per trasformare lo streaming dei dati nelle "ferrovie" dell'era dell'AI - l'infrastruttura sottostante che mantiene i modelli e le applicazioni alimentati con dati freschi e affidabili.