Google potrebbe prendere in considerazione una funzione di ricerca premium a pagamento

L'intelligenza artificiale è in aumento e Google ne prende atto. Il colosso dei motori di ricerca si trova in una posizione precaria, dovendo assicurarsi di non essere messo in ombra dai motori di ricerca guidati dall'AI. Bing di Microsoft, che ha già incorporato ChatGPT e l'assistente Copilot, rappresenta una concorrenza crescente, che dimostra l'urgenza per Google di innovare e rimanere all'avanguardia nel panorama in evoluzione delle tecnologie di ricerca. Secondo un rapporto di del Financial Times (paywall), che cita tre fonti anonime, Google sta già lavorando ad una soluzione, ossia una funzione di ricerca supportata dall'AI.

Secondo le fonti interne, la nuova funzione di ricerca AI non sostituirà la normale funzione di ricerca di Google, ma sarà una sorta di ricerca premium aggiuntiva che non sarà gratuita per gli utenti. La normale funzione di ricerca di Google non cambierà. In futuro, tuttavia, i migliori risultati di ricerca potrebbero essere disponibili solo a pagamento.

Non è noto se la ricerca premium a pagamento sarà offerta sotto forma di abbonamento separato o se sarà integrata nei servizi esistenti come Google One o Gemini Advanced non è noto, né il prezzo che Google applicherà. Secondo il rapporto del Financial Times, tuttavia, si sa che l'azienda non vuole rendere la ricerca AI priva di pubblicità. Anche se la funzione di ricerca è a pagamento, agli utenti verranno comunque mostrati degli annunci pubblicitari.