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CheckMag | Booklore è il Plex delle librerie di e-book self hosted, ma è tristemente irrilevante perché gli e-book senza DRM sono difficili da ottenere legalmente

Booklore le permette di ospitare la sua libreria di e-book, ma la difficoltà di ottenere ebook privi di DRM la rende un'applicazione self-hosted solo per coloro che sono felici di operare in aree legali grigie (ImmagineSrouce: Notebookcheck)
Booklore le permette di ospitare la sua libreria di e-book, ma la difficoltà di ottenere ebook privi di DRM la rende un'applicazione self-hosted solo per coloro che sono felici di operare in aree legali grigie (ImmagineSrouce: Notebookcheck)
Booklore è il Plex o Immich degli e-book. Un modo bellissimo e autonomo di gestire e leggere la propria libreria di e-book. Ma mentre i film sono facili da strappare dai supporti fisici che possediamo, è molto più difficile fare lo stesso per un libro, rendendo Booklore un sogno irrealizzabile piuttosto che una realtà per coloro che vogliono operare dalla parte giusta della legge.
Opinione da David Devey
Pensieri e opinioni espressi nel testo appartengono esclusivamente all'autore

Calibre è stato il gestore di libri preferito da molte persone nel corso degli anni, che consente di gestire, convertire e leggere gli e-book. Permette anche di rimuovere il DRM dai libri acquistati da Amazon (ne parleremo più avanti). Come Booklore, può anche essere ospitato in un contenitore Docker, ma l'interfaccia è datata e, per quanto sia buono nella gestione dei libri, non offre l'esperienza più soddisfacente per sfogliare e leggere i contenuti della sua libreria.

Booklore non è un sostituto di Calibre, ma piuttosto un gestore basato sul web per la sua collezione che le permette di organizzare e leggere i suoi titoli in modo bello, intuitivo e facile da navigare. Poiché è ospitato da Docker, è possibile accedervi da qualsiasi dispositivo della sua rete e funziona benissimo attraverso un browser web o su un telefono, tablet o e-reader.

Le consentirà di classificare i libri in "scaffali" personalizzati, di scaricare le copertine mancanti, le opere d'arte e i metadati, nonché di leggere i contenuti attraverso un e-reader integrato, monitorando i suoi progressi durante la lettura. Se non desidera utilizzare il lettore integrato, i libri possono essere scaricati e caricati sull'e-reader di sua scelta grazie all'integrazione OPDS (Open Publication Distribution System) e può persino inviare i libri via e-mail direttamente a un dispositivo Kindle. Booklore dispone anche di un supporto multiutente, che le consente di creare account diversi per persone diverse, che possono poi gestire le proprie biblioteche indipendentemente l'una dall'altra.

Booklore le permette di gestire i metadati e di assegnare i libri agli scaffali, tracciando e salvando i suoi progressi durante la lettura (Fonte: Notebookcheck)
Booklore le permette di gestire i metadati e di assegnare i libri agli scaffali, tracciando e salvando i suoi progressi durante la lettura (Fonte: Notebookcheck)

Installazione di Booklore

L'installazione di Booklore è semplice come l'avvio di un contenitore Docker. Il file Docker Compose si trova su Github. Avrà anche bisogno di un'istanza MariaDB in funzione. I modelli preconfigurati per entrambi sono disponibili nella sezione applicazioni di Unraid. In entrambi i casi, deve solo assicurarsi che il contenitore Booklore possa accedere al contenitore MariaDB, impostando il nome del database e la password in modo coerente in entrambi i contenitori e comunicando al contenitore Booklore l'indirizzo del contenitore MariaDB.

Può specificare una cartella di libri al contenitore Booklore, che può essere importata direttamente nella sua libreria. Questo può essere utile se sta importando numerosi libri, ma è anche possibile caricare più file direttamente attraverso l'interfaccia web.

Se è stato configurato correttamente, quando accede all'interfaccia web dovrebbe essere accolto da una pagina di login, che le chiederà di creare un account di amministratore.

In alto a sinistra: Configurazione di Unraid per Booklore. In basso a sinistra: Configurazione Unraid per MariaDB. A destra: La pagina di login di Booklore (Fonte immagine: Notebookcheck)
In alto a sinistra: Configurazione di Unraid per Booklore. In basso a sinistra: Configurazione Unraid per MariaDB. A destra: La pagina di login di Booklore (Fonte immagine: Notebookcheck)

Il problema del DRM

Sebbene sia possibile acquistare alcuni libri privi di DRM (Digital Rights Management) da qualche sito come eBooks.comnon troverà di certo l'ultimo vincitore del Premio Pulitzer disponibile già spogliato di DRM. Chiunque voglia ospitare la propria libreria di e-book, o anche leggere un libro al di fuori di un ecosistema come quello di Amazon o Kobo, sarà sfortunato. Avrà bisogno di un hardware dedicato, come il Kindle(disponibile su Amazon) o di un'applicazione della rispettiva azienda.

Esistono modi per rimuovere il DRM dai libri acquistati da Amazon utilizzando Calibre e una serie di plugin (che funzionano ), ma il processo richiede molto tempo, a volte richiede un numero di serie del Kindle e, almeno per gli utenti Windows, si basa sul download di una versione vecchia e molto specifica dell'applicazione Kindle, il che conferisce a questo processo una durata limitata.

In alternativa, può scegliere di scaricare una copia senza DRM di un libro che ha acquistato da una libreria ombra, come Z-Library (che non linkerò qui per ovvi motivi), ma a causa dell'associazione con la pirateria https://torrentfreak.com/tag/zlibrary/il download di copie di libri acquistati legalmente, rientra ancora nella parte grigia / illegale della legge.

Il ripping di audio, video e persino giochi dai supporti fisici che possediamo, grazie all'hardware moderno, richiede pochi minuti, sebbene rientri ancora in una zona grigia https://en.wikipedia.org/wiki/Ripping in molti Paesi. Purtroppo, le possibilità pratiche di fare lo stesso con un libro fisico sono piuttosto irrealistiche. Anche se l'acquisto di un libro fisico permette a qualcuno di prestarlo o venderlo, e il DRM non ha certamente fatto nulla per danneggiare la scena della pirateria, siamo ancora in una situazione in cui la pirateria non è più un problema la scena della pirateria, siamo ancora costretti ad entrare in ecosistemi in cui i contenuti che abbiamo presumibilmente acquistato possono essere rimossi in qualsiasi momento in qualsiasi momento. Cosa che ovviamente non si può fare con una copia fisica.

Sebbene il DRM sui libri esista, le masse sono costrette ad acquistare dai grandi operatori o a navigare in alto mare. Questo rende i progetti come Booklore impraticabili per molte persone, il che è un peccato, perché la scena dell'auto-hosting sta diventando sempre più popolare e Booklore è un'aggiunta fantastica per gli amanti dei libri che vogliono mantenere il controllo dei loro dati.

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David Devey, 2025-07-11 (Update: 2025-07-11)