Vivaldi 7.6 porta una barra delle schede modificabile e molto altro agli utenti desktop

Vivaldi 7.6 su Windows - Pulsante Tab (Fonte immagine: Proprietario)

Nella sua ricerca di offrire le massime capacità di personalizzazione, Vivaldi 7.6 per desktop arriva con una barra delle schede completamente personalizzabile accanto al Pulsante scheda. Inoltre, questo aggiornamento presenta menu contestuali più puliti, ricerca di parole chiave nel campo degli indirizzi, aggiornamenti del blocco degli annunci, passaggio più rapido alle schede ibernate e altro ancora.

Codrut Nistor (traduzione a cura di Ninh Duy), Pubblicato 09/19/2025 🇺🇸 🇪🇸 ...

L'ultimo Vivaldi Browser per desktop è ora disponibile e porta lo stesso lungo numero di versione, che è 7.6.3797.52, per gli utenti di macOS, Windows e Linux. Anche se c'è molto di più del Tab Button, il cambiamento più evidente di questo aggiornamento è il solido miglioramento nell'area della gestione delle schede. In particolare, gli utenti possono ora usufruire di una barra delle schede completamente personalizzabile, mentre il pulsante summenzionato consente di cercare le schede aperte, le schede sincronizzate e le schede chiuse di recente, tutte accessibili in un'unica vista.

Oltre alle funzioni di gestione delle schede menzionate sopra, questo aggiornamento include anche quanto segue:

Menu contestuali più puliti, che sono stati ridotti e ora presentano solo le opzioni principali di cui la maggior parte degli utenti ha bisogno.
La possibilità di cercare determinate parole chiave nelle schede, nei segnalibri o nella categoria della cronologia dal campo dell'indirizzo.
Supporto dei gesti del trackpad o del touchscreen sui dispositivi Windows.
Supporto delle regole popup e alcune ottimizzazioni minori per il blocco degli annunci incorporato.
Le schede ibernate ora si risvegliano più velocemente di prima.

Per il momento, le versioni mobili del browser sono ancora ferme alla versione 7.5. Oltre a quanto sopra, Vivaldi 7.6.3797.52 elimina anche diversi crash su macOS, alcuni errori di ricerca che si verificavano su tutte le piattaforme e vari altri bug.