Un nuovo sensore del respiro può diagnosticare il diabete in pochi minuti, dimostrano i ricercatori

La diagnosi del diabete potrebbe presto diventare semplice come respirare in un contenitore, grazie al nuovo sensore sviluppato dal team guidato da Cheng. Il dispositivo - descritto in dettaglio nel Chemical Engineering Journal - può essere utilizzato per diagnosticare il diabete e il prediabete sul posto, utilizzando un campione di respiro, il tutto in pochi minuti.

Questo potrebbe diventare una comoda alternativa agli attuali metodi diagnostici che richiedono analisi di laboratorio. Invece di misurare il glucosio nel sangue, questo sensore misura il livello di acetone nel respiro di una persona. Mentre gli esseri umani espirano acetone come sottoprodotto della combustione dei grassi, i livelli di acetone superiori a 1,8 parti per milione indicano il diabete.

Sebbene esistano sensori in grado di rilevare il glucosio nel sudore, questi richiedono di indurre il sudore attraverso l'esercizio fisico, le sostanze chimiche o una sauna, che non sono sempre pratici o convenienti. Questo sensore richiede solo di espirare in un sacchetto, immergere il sensore e attendere qualche minuto per i risultati. - Cheng.

Per creare questo sensore, il team ha utilizzato un laser per bruciare un materiale contenente carbonio in un materiale di grafene molto poroso, un processo che hanno paragonato alla tostatura del pane finché non diventa tutto nero. Per garantire che il loro sensore sia specificamente sintonizzato per rilevare l'acetone, hanno combinato il grafene con l'ossido di zinco e hanno aggiunto una membrana selettiva che blocca l'acqua e lascia passare l'acetone.

Il team sta ora lavorando a un sensore migliorato che possa essere utilizzato direttamente sotto il naso o la maschera, eliminando la necessità di un sacchetto. Hanno anche in programma di adattare il sensore per altri tipi di test.