Sorveglianza di massa della CIA: l'agenzia ha spiato e raccolto dati sconosciuti di cittadini statunitensi

La CIA ha monitorato e raccolto dati sconosciuti di alcuni cittadini statunitensi attraverso un programma di sorveglianza di massa che l'agenzia aveva tenuto nascosto persino alla commissione intelligence del Senato. Secondo il Wall Street Journaldopo che la commissione è venuta a conoscenza del programma, i senatori Ron Wyden e Martin Heinrich hanno scritto una lettera all'agenzia nell'aprile dello scorso anno chiedendo chiarimenti.

La lettera inviata alla CIA dai senatori esortava l'agenzia di intelligence a informare i cittadini sulla portata e l'estensione del programma di sorveglianza. Prima che un rapporto completo venisse consegnato alla commissione nel marzo 2021, nemmeno la commissione Intelligence del Senato sapeva che tipo di dati l'agenzia stava raccogliendo.

La questione della la CIA che raccoglie dati dai cittadini americani è particolarmente preoccupante poiché l'agenzia, nella maggior parte dei casi, non è autorizzata a spiare i cittadini statunitensi. Secondo la lettera dei senatori Wyden e Heinrich, la CIA ha operato "completamente al di fuori del quadro normativo che il Congresso e l'opinione pubblica ritengono regoli questa raccolta"

Tuttavia, leggi decennali permettono alle agenzie di raccogliere dati nazionali che possono essere potenzialmente collegati all'obiettivo primario. Kristi Scott, responsabile della privacy e delle libertà civili presso la CIA, ha spiegato la legalità del programma di sorveglianza dell'agenzia come,"[CIA] conduce le nostre attività, comprese le attività di raccolta, in conformità con la legge degli Stati Uniti, l'ordine esecutivo 12333, e le nostre linee guida del procuratore generale."

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