Samsung Display chiede di vietare tutte le importazioni di schermi AMOLED aftermarket negli Stati Uniti

Il sostenitore del diritto alla riparazione Louis Rossmann ha portato alla luce un'azione legale particolarmente inquietante da parte di Samsung Display che mira a vietare le esportazioni di tutti i display aftermarket dal mercato statunitense. Il documento chiede alla Federal Trade Commission degli Stati Uniti di emettere un ordine di cessazione e desistenza nei confronti di diverse aziende che si occupano di schermi aftermarket/ricondizionati. Chi ha dimestichezza con il legalese può leggere l'intera causa su https://pdfhost.io/v/POwuAEK21_lawsuit.

Questo costringerà gli utenti a rivolgersi al produttore originale per i pezzi di ricambio, che nel caso degli schermi AMOLED di Samsung può essere proibitivo per molti. Inoltre, ciò segnerà la rovina dell'ecosistema di riparazione indipendente che si affidava a tali parti. Se Samsung vince, le ripercussioni si faranno sentire in tutto il settore, dato che gli schermi AMOLED dell'azienda sono utilizzati in un'ampia gamma di prodotti, come smartphone, laptop e tablet di fascia alta.

Inoltre, il provvedimento è in contrasto con la tendenza generale del settore a rendere i dispositivi più riparabili. Dispositivi come il Concept Luna, Laptop Framework e PrimeBook Circular stanno guadagnando terreno. Persino il famoso anti-diritto alla riparazione Apple ora consente agli utenti di riparare i propri dispositivi, anche se Louis ritiene che sia una sciocchezza, in quanto non consente la riparazione a livello di scheda. Per ulteriori informazioni, consultare l'eccellente articolo di Louis sull'argomento.

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