Protesta dei lavoratori nello stabilimento indiano dell'iPhone a causa della diffusa intossicazione alimentare e del sovraffollamento

Reuters ha indagato sulle condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori indiani in un impianto di produzione Foxconn che assembla gli iPhone e ha scoperto che erano deplorevoli. Le proteste sono scoppiate dopo che più di 250 lavoratori si sono ammalati a causa di un'intossicazione alimentare, costringendo la fabbrica a chiudere. La crisi è avvenuta mentre Apple ha accelerato la produzione dell'iPhone 13

Interviste con i lavoratori hanno rivelato che dormivano sul pavimento in case affollate, mentre altri lavoratori hanno affermato che i loro servizi igienici funzionavano senza acqua corrente. Dopo le proteste, gli ispettori della sicurezza alimentare hanno chiuso l'area della cucina di un ostello poiché sono stati scoperti ratti e un cattivo sistema di drenaggio

La protesta ha spinto gli azionisti di Applea chiedere una migliore supervisione delle condizioni di lavoro. Le indagini di Apple e Foxconn hanno indicato che alcuni dormitori e aree di ristorazione presso l'impianto non erano a norma. Così, la fabbrica è stata messa "in prova" fino a quando non saranno rispettati gli standard adeguati

Inoltre, la Foxconn ha dichiarato che l'azienda si sarebbe attivata per garantire che le strutture appropriate siano a posto in modo che la produzione possa riprendere. I lavoratori continueranno anche ad essere pagati come al solito mentre vengono fatti gli aggiornamenti.

Il governo statale del Tamil Nadu ha anche avviato una propria indagine sull'incidente dell'intossicazione alimentare, chiedendo alla Foxconn di fornire migliori condizioni di lavoro, alloggi e acqua potabile.

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