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MagyarPresentato a Bengaluru il primo ufficio postale indiano stampato in 3D
Venerdì a Bengaluru è stato inaugurato il primo edificio pubblico stampato in 3D dell'India, l'ufficio postale di Cambridge Layout. L'edificio a un piano, ora operativo, copre un'area di 1021 piedi quadrati. La costruzione tramite stampa 3D è stata effettuata in loco (non prefabbricata) in soli 43 giorni, invece dei 6-8 mesi che sarebbero stati necessari altrimenti. Inoltre, con un costo di INR 2.300.000 (~US$27.500), il costo di costruzione è stato inferiore del 30-40% rispetto alle tecniche standard.
Il progetto è stato eseguito dal gigante indiano delle costruzioni Larsen & Toubro (L&T)con la guida tecnica dell'Istituto Indiano di Tecnologia (IIT) di Madras. Il processo ha utilizzato una BOD2la stampante 3D per l'edilizia più veloce e più diffusa sul mercato, con una velocità di stampa fino a 1 metro al secondo. Come mostrano le foto, è costituita da un telaio modulare (alias gantry) che è stato allestito in loco e configurato specificamente per l'area del progetto. La particolarità è che il BOD2 è in grado di utilizzare calcestruzzo vero (ad asciugatura rapida), anziché solo malte pronte, che non solo sono più deboli ma anche 5-10 volte più costose. In questo caso, il calcestruzzo di provenienza locale è stato versato strato per strato (come in una stampante 3D da tavolo) per creare pareti curve senza giunti composte da tre strati verticali: uno strato di calcestruzzo armato tra due non armati.
Un residente del quartiere ha postato foto e video su https://twitter.com/MarishaThakur/status/1643899117717061638?s=20della costruzione in corso su X (alias Twitter), riferendo che i livelli di rumore erano "al minimo".
Progetti sperimentali come questo stanno testando i presunti vantaggi della stampa 3D nell'edilizia - velocità, costi, flessibilità nella progettazione, costruzione più facile ed efficiente in terreni difficili - esplorando anche la gamma di potenziali applicazioni. Solo l'anno scorso l'esercito indiano ha testato bunker stampati in 3De altri rifugi nelle regioni di confine dell'Himalaya e del deserto, trovandoli estremamente adatti al compito.
