Nintendo può bloccare la sua console per uso non autorizzato, come previsto dal nuovo accordo con gli utenti
Nintendo sta adottando una posizione più aggressiva contro la pirateria e l'emulazione, come confermato dall'aggiornamento del contratto con gli utenti. Le modifiche affermano che gli utenti non sono proprietari dei loro Servizi Account Nintendo, ma acquistano solo una licenza per utilizzarli, per cui la loro manomissione potrebbe portare a gravi conseguenze. A chi viene scoperto a utilizzare questi servizi in modi diversi da quelli previsti, Nintendo può bloccare la sua console.
Le modifiche di al Contratto per gli utenti degli account Nintendo negli Stati Uniti sono state condivise via e-mail ai titolari di account Nintendo come link alla politica aggiornata. Questi aggiornamenti entreranno in vigore nel maggio 2025, quindi dovrebbero essere già in vigore. Uno dei cambiamenti è il chiarimento che i servizi Nintendo sono concessi in licenza e non di proprietà degli utenti, il che significa che ci sono alcune restrizioni e linee guida che devono essere seguite.
La sezione Licenza spiega che, come previsto dall'EULA (End User License Agreement), gli utenti accettano di non pubblicare, copiare, modificare, decodificare, bypassare, modificare, manomettere o aggirare le funzioni o le protezioni dei Servizi Account Nintendo. Ci sono molte altre clausole e l'elenco completo è visibile nello screenshot qui sotto. In caso di mancata osservanza, Nintendo ha il diritto di rendere l'account o la console stessa "permanentemente inutilizzabile" o "brickata".
L'aggiornamento dell'EULA di UK non è così esteso e afferma: "In particolare, senza il consenso scritto di NOE, Lei non può né affittare o noleggiare i Prodotti Digitali né concedere in sublicenza, pubblicare, copiare, modificare, adattare, tradurre, decodificare, decompilare o disassemblare qualsiasi parte dei Prodotti Digitali, se non nei casi espressamente consentiti dalla legge applicabile" Se gli utenti non rispettano questa norma, il Prodotto Digitale potrebbe diventare inutilizzabile.
Nintendo ha anche ha aggiornato la sua politica sulla privacy recentemente per quanto riguarda lo Switch 2 e GameChat. Se gli utenti danno il consenso, Nintendo può registrare le chat video e vocali memorizzate sulla console. L'azienda ha dichiarato che questo serve a garantire un ambiente sicuro e protetto per alcuni servizi.
