La nuova pelle artificiale ha memoria di forma ed è 107 volte più forte della pelle umana

Per anni, gli scienziati hanno lottato per creare un unico materiale che combinasse le proprietà flessibili e morbide della pelle umana con un'estrema resistenza e proprietà avanzate come la memoria di forma. Un materiale del genere potrebbe essere utilizzato per creare dispositivi medici complessi che vengono introdotti nel corpo attraverso piccole incisioni, prima di espandersi nella loro forma finale e funzionale.

Il team di ricerca ha risolto il problema sviluppando un nuovo materiale a base di poliuretano. Disponendo con cura diversi blocchi chimici, hanno creato un elastomero che imita la struttura intrecciata del collagene e dell'elastina della pelle. Il nuovo materiale presenta anche un'eccellente memoria di forma, con un tasso di fissazione della forma quasi perfetto (~100%) e un recupero della forma superiore al 94%.

Secondo la pubblicazione rilasciata il 13 giugno, il nuovo materiale presenta una vera resistenza alla trazione di 1,42 gigapascal (GPa) - che lo rende più forte della seta di ragno (~1,3 GPa). Ha anche un'energia di frattura di 384,7 ± 18,9 ^kJ/m2 - circa 107 volte superiore a quella della pelle umana (3,6 ^kJ/m2). Questo lo rende incredibilmente resistente alle lacerazioni e alle perforazioni.

La caratteristica più interessante del PCL-AD-4 è la sua memoria di forma a temperatura corporea. I ricercatori hanno dimostrato che le strutture complesse stampate in 4D, come gli stent o le impalcature di tessuto, possono essere fabbricate o compresse in una forma temporanea, per poi dispiegarsi automaticamente nella loro forma originale e complessa quando vengono riscaldate a 37 °C (98,6 °F). Con uno sviluppo adeguato, il PCL-AD-4 potrebbe diventare una pietra miliare della prossima generazione di sistemi bio-integrati.