La grande scommessa di Sony sulle unità SSD M.2 PCIe4 open source PS5 sta dando i suoi frutti contro la scheda di espansione XBox Series X

Sebbene le differenze tra la PS5 di Sony e la XBox Series X di Microsoft siano numerose, l'approccio alla memorizzazione esterna è particolarmente interessante. Sony ha deciso per tempo, ma in modo più rischioso, di utilizzare le unità SSD M.2 2280 PCIe4 x4 NVMe per l'archiviazione aggiuntiva, anche se al momento del lancio tali unità non erano ancora ampiamente disponibili. Al contrario, Microsoft ha deciso di creare un'unità esterna proprietaria e un'interfaccia simile a quella delle vecchie schede di memoria per le console PS1 e PS2.

I pro e i contro di ciascuna decisione sono stati immediatamente percepiti dai clienti al momento del lancio delle due console. I primi acquirenti della PS5 hanno dovuto attendere mesi prima che le unità SSD PCIe4 x4 compatibili fossero ampiamente disponibili, mentre per i possessori della XBox è stato molto più facile trovare la scheda di espansione nei negozi o online. Tuttavia, nel 2022, l'azzardo di Sony sta dando i suoi frutti.

Ora che le unità PCIe4 x4 sono comuni, i loro prezzi sono scesi in modo significativo e sono molto più economici della soluzione proprietaria di Microsoft. Cercando su Amazon "PS5 SSD" si può trovare un Samsung 980 Pro da 1 TB a 140 dollari, mentre una scheda di espansione XBox da 1 TB costa attualmente 185 dollari. Per i possessori di PS5, il piano di gioco a lungo termine di Sony si traduce in uno storage più economico con molti produttori tra cui scegliere, mentre i possessori di XBox sono ancora bloccati con la stessa singola opzione proprietaria. All'inizio la scheda di espansione XBox aveva un vantaggio in termini di offerta e di prezzo, ma per il resto della generazione di console la situazione si è ribaltata a favore di Sony.