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Call of Duty Warzone: cheater esclusi dalle sessioni con l'autentificazione a due fattori

Teaser
Buone notizie per gli amanti della saga di Call of Duty: Warzone. Infinity Ward e Activision hanno dichiarato di aver trovato una valida soluzione per affrontare e contrastare l'enorme quantità di cheater presenti nel gratuito Battle Royale, inserendo una verifica a due fattori che non consente ai cheater di effettuare l'accesso al gioco in seguito ad un ban.

Come sappiamo, in qualsiasi gioco multiplayer, i cheater rappresentano la più grande piaga difficile da estirpare complice un sistema di autentificazione spesso sotto sviluppato. I numerosi giocatori hanno espresso in più occasioni il loro malcontento a causa dei ripetuti game over causati dai cheater presenti in sessione, capaci di resistere ad head shot e in grado di vedere attraverso i muri. Proprio in virtù di questo aspetto, Infinity Ward e Activision avrebbero trovato una nuova soluzione per mettere freno a questa problematica. 

Si tratta di una nuova forma di autentificazione a due fattori che richiede l'utilizzo del proprio numero di telefono per effettuare il login. Oltre ad essere un aggiuntivo sistema di protezione al login, secondo gli sviluppatori dovrebbe rallentare l'esponenziale crescita dei cheater. Se da un lato questo sistema non eliminerà la presenza di cheater dal gioco, ne vieterà di creare altri account con cui riaccedere a Warzone. Al momento non è chiaro se i coder abbiano previsto di bannare a priori tutti quei siti che offrono gratuitamente l'utilizzo di un numero mobile, così da limitare ulteriormente l'accesso ai server. Allo stato attuale, un utente bannato era in grado di accedere al gioco a pochi minuti di distanza dal ban e riutilizzare così i cheat.

Il sistema è già attivo da qualche giorno e a giudicare dalle lamentele dei cheater sembra funzionare anche in maniera adeguata. La tolleranza zero adottata dagli sviluppatori sembra funzionare almeno per il momento. Solo nel corso delle prossime settimane riusciremo a capire se il sistema è davvero efficace o se gli utenti troveranno una scappatoia per bypassarlo e tornare a popolare i server. 

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> Recensioni e prove di notebook, tablets e smartphones > News > Newsarchive 2020 05 > Call of Duty Warzone: cheater esclusi dalle sessioni con l'autentificazione a due fattori
Luca Rocchi, 2020-05-18 (Update: 2020-05-18)