Apple riceve una multa di 19 milioni di dollari in Brasile per aver venduto telefoni senza caricabatterie

Nel 2020, Apple ha presentato l'iPhone 12 iPhone 12 e, da allora, tutti i nuovi iPhone sono stati forniti senza caricabatterie in dotazione. La legge brasiliana ha messo nel mirino l'azienda e ieri è stata emessa una sentenza che non promette nulla di buono per Apple. Tuttavia, il gigante tecnologico statunitense ha il diritto di appellarsi alla decisione e ha già confermato che lo farà.

In una decisione sfortunata per Apple, emessa il 13 ottobre, l'azienda è stata multata per l'equivalente locale di 19 milioni di dollari e il tribunale ha anche stabilito che tutti i nuovi iPhone venduti in Brasile devono essere dotati di caricabatterie. La causa è stata intentata dall'associazione dei mutuatari, dei consumatori e dei contribuenti ed è stata gestita dal tribunale statale di San Paolo.

Secondo Apple, la decisione di vendere gli smartphone senza caricabatterie è stata presa con l'obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica, ma il tribunale l'ha vista diversamente: "È evidente che, con la giustificazione di una 'iniziativa verde', il convenuto impone al consumatore l'acquisto obbligatorio di adattatori per caricabatterie che in precedenza venivano forniti insieme al prodotto", si legge nella decisione del tribunale.

Questa è solo la conclusione del primo capitolo di questa battaglia legale e probabilmente ne sentiremo ancora parlare in futuro, dato che Apple si avvarrà del diritto di appellarsi alla suddetta decisione.

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