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CheckMag | Apple rallenta davvero i modelli più vecchi per vendere quelli nuovi? I 5 principali miti tecnologici a cui deve smettere di credere oggi

I 5 principali miti tecnologici a cui deve smettere di credere oggi (Fonte: Unsplash)
I 5 principali miti tecnologici a cui deve smettere di credere oggi (Fonte: Unsplash)
La tecnologia gioca un ruolo enorme nella nostra vita, quindi non c'è da stupirsi che si siano diffusi alcuni miti sul suo funzionamento. Uno smartphone da 200 megapixel scatta foto migliori di una fotocamera da 20 megapixel? La chiusura delle applicazioni fa risparmiare la batteria del telefono? Ecco i 5 principali miti tecnologici a cui dovrebbe smettere di credere nel 2024. Alcuni di questi miti sono diventati così comuni che molte persone li considerano ancora veri.

1. Guerra dei megapixel: Battaglia tra fotocamera e smartphone

I megapixel, spesso evidenziati nelle specifiche delle fotocamere, sono semplicemente una misura di risoluzione che indica il numero di pixel contenuti nel sensore della fotocamera. Le idee sbagliate più comuni suggeriscono che un numero di megapixel più elevato sia direttamente correlato a una qualità d'immagine superiore; tuttavia, questo non è necessariamente vero.

Gli smartphone moderni come il Samsung Galaxy S23 Ultra vantano specifiche impressionanti, come ad esempio un sensore da sensore da 200 megapixelche potrebbero sembrare garantire fotografie di alta qualità. La realtà è che la qualità di una fotografia è influenzata in modo più significativo dalle dimensioni del sensore https://petapixel.com/2022/02/10/image-quality-is-more-than-megapixels/ piuttosto che dal numero di megapixel. I sensori più grandi sono in grado di catturare più luce, il che migliora i dettagli dell'immagine e riduce il rumore, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. Questo è il motivo per cui le reflex digitali e le fotocamere mirrorless, che in genere hanno sensori più grandi rispetto agli smartphone o alle fotocamere compatte, spesso producono immagini di qualità migliore, pur avendo un numero di megapixel simile o talvolta inferiore.

Anche la qualità dell'obiettivo gioca un ruolo fondamentale nella creazione delle immagini. Gli obiettivi di alta qualità sono in grado di catturare immagini più chiare e più precise nei colori. Possono focalizzare meglio la luce sul sensore, riducendo le distorsioni e migliorando la nitidezza, il che è essenziale per ottenere fotografie di livello professionale.

Il software di elaborazione delle immagini è un altro elemento cruciale. Le fotocamere di oggi spesso incorporano sofisticati algoritmi software che migliorano le caratteristiche dell'immagine, come la nitidezza, il bilanciamento del colore e il contrasto. Sebbene questi miglioramenti possano migliorare in modo significativo l'aspetto delle foto, un'elaborazione delle immagini troppo aggressiva potrebbe dare luogo a foto che appaiono eccessivamente artificiali o distorte.

2. La chiusura delle app consente di risparmiare la durata della batteria

Potremmo pensare che chiudere le app sui nostri smartphone aiuti a risparmiare la durata della batteria, ma di solito non è così. Le app in background sono quelle che vengono eseguite in background per mantenere funzionalità come la sincronizzazione delle e-mail, la consegna delle notifiche e i servizi di localizzazione. Sebbene possa sembrare logico chiudere queste app per risparmiare batteria, questa azione spesso si traduce in un maggiore consumo di batteria.

Gli smartphone moderni sono progettati per gestire queste app in modo efficiente attraverso meccanismi che limitano la loro attività in background, conservando così la batteria. Quando gli utenti chiudono manualmente un'app, costringono il sistema a riavviarla al successivo accesso, un processo che consuma più batteria rispetto al caso in cui l'app fosse stata lasciata in uno stato a basso consumo energetico.

Inoltre, la pratica di chiudere le app non sempre termina completamente i loro processi, portando potenzialmente a un continuo consumo di batteria e persino a una diminuzione delle prestazioni complessive dello smartphone.

3. Apple rallenta i dispositivi più vecchi per promuovere l'acquisto di nuovi modelli

Quando viene rilasciato un nuovo iPhone, molti utenti spesso osservano che i loro modelli esistenti sembrano improvvisamente più lenti. Nel 2017, Apple ha confessato di aver deliberatamente rallentare i processori negli iPhone più vecchi. L'azienda ha affermato che questa misura serviva a preservare la durata della batteria e a prevenire spegnimenti imprevisti nei dispositivi più vecchi, non a incrementare le nuove vendite - un punto che rimane controverso.

Mentre Apple ha affermato che le sue motivazioni erano orientate all'utente, altri produttori di smartphone hanno sempre negato qualsiasi rallentamento intenzionale dei dispositivi più vecchi. Questo problema evidenzia una sfida più ampia con gli aggiornamenti tecnologici: i sistemi operativi e le applicazioni più recenti sono ottimizzati per l'hardware più recente. Ad esempio, un iPhone 8 con iOS 15, originariamente rilasciato con iOS 11, potrebbe avere difficoltà a causa delle richieste avanzate del software che non erano previste nel progetto del modello più vecchio.

In conclusione, il rallentamento percepito degli iPhone più vecchi in concomitanza con le nuove versioni è più probabilmente dovuto alle crescenti esigenze dei nuovi software e sistemi operativi, piuttosto che all'intervento diretto del produttore. Man mano che l'hardware invecchia e le nuove versioni del software vengono ottimizzate per i modelli più recenti, i dispositivi più vecchi devono naturalmente affrontare dei limiti di prestazioni.

4. Caricare i telefoni durante la notte distrugge la batteria

Molte persone temono che la ricarica del telefono durante la notte possa danneggiare la batteria, ma gli smartphone moderni sono progettati per evitare questo problema. Questi telefoni hanno batterie agli ioni di litio dotate di sistemi avanzati che interrompono la carica una volta che la batteria è piena, evitando un potenziale sovraccarico.

Per esempio, gli iPhone a partire da iOS 13 includono una funzione chiamata Optimized Battery Charging (ricarica ottimizzata della batteria). Questa funzione mantiene la carica della batteria all'80% se il telefono rimane collegato per un lungo periodo, ad esempio durante la notte. In questo modo si evita che la batteria si carichi continuamente e si contribuisce a prolungarne la durata. Inoltre, gli ultimi modelli di iPhone consentono di impostare un limite massimo di carica direttamente nelle impostazioni. Se lo sceglie, il telefono non si caricherà oltre l'80% e si ricaricherà solo se il livello della batteria scende al 75%, riducendo così al minimo il rischio di affaticamento della batteria.

5. L'aggiornamento delle finestre migliorerà la velocità del PC

È un mito comune che premere il pulsante di aggiornamento o F5 su un computer lo renda più veloce, ma non è vero. L'aggiornamento del computer non ne migliora le prestazioni.

Il compito principale del pulsante di aggiornamento https://fossbytes.com/refresh-option-windows-actually-not-think/ è aggiornare ciò che vede sullo schermo del computer. Ad esempio, se cancella un file ma ne vede ancora l'icona, premendo il pulsante di aggiornamento aggiornerà la cartella in modo che l'icona scompaia. Questo mostra lo stato attuale della cartella.

Quando preme F5, le icone potrebbero sfarfallare mentre la schermata si aggiorna per adattarsi alle modifiche recenti. Questo è utile per assicurarsi che lo schermo mostri accuratamente ciò che si trova in una cartella o sul desktop.

È importante notare che, indipendentemente dal numero di volte che preme il pulsante di aggiornamento, l'effetto rimane lo stesso: aggiorna semplicemente la visualizzazione della directory in uso. Sebbene sia vero che l'aggiornamento può imporre un carico minore sul processore, in quanto richiede al sistema di ricaricare i dati dalla sua cache, questo impatto è trascurabile e non influisce sulle prestazioni complessive del computer.

Fonte(i)

Foto di Ales Nesetril su Unsplash

Fonte: Petapixel: Petapixel9to5Mac, Apple, Fossbytes

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Triet Le, 2024-04-20 (Update: 2024-04-20)