Notebookcheck Logo

OLED in nanoscala: gli scienziati riducono le dimensioni dei pixel OLED a soli 300 nm

Con questa densità di pixel, uno schermo 2K misurerebbe solo 1 x 1 mm. (Fonte immagine: Wikimedia)
Con questa densità di pixel, uno schermo 2K misurerebbe solo 1 x 1 mm. (Fonte immagine: Wikimedia)
Con l'avvento degli OLED su scala nanometrica, le cuffie VR, gli occhiali AR, i proiettori e gli indossabili potrebbero presto integrare schermi con miliardi di pixel, offrendo una precisione visiva realistica e una maggiore efficienza energetica.

Ad oggi, i pixel più piccoli di un display disponibile in commercio misurano circa 5 x 5 micrometri. Potrebbe sembrare una scala piuttosto piccola, ma se integriamo tali display nella VR o occhiali per la realtà aumentataalcune persone potrebbero ancora sperimentare il temuto effetto porta-schermo (SDE). In questo caso, pixel più piccoli potrebbero aiutare, ma di quanto piccoli stiamo parlando? Sicuramente 300 x 300 nanometri dovrebbero essere sufficienti per eliminare l'SDE? Le cuffie VR con pixel così piccoli potrebbero essere presto disponibili, in quanto un team di scienziati della Julius-Maximilians-Universität di Würzburg, in Germania, è già riuscito a rimpicciolire l'OLED OLED a soli 300 nanometri². Una scala così piccola porterebbe a display 1080p di soli 1 x 1 millimetri, quindi i futuri occhiali VR/AR potrebbero avere display con miliardi di pixel.

I ricercatori tedeschi hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista Science Advances, dove notano che il pixel da 300 nm² emette luce arancione ed è altrettanto luminoso di un OLED convenzionale da 5 nm². Tuttavia, il semplice rimpicciolimento del diodo emettitore di luce non consentirebbe un'efficienza affidabile. Gli scienziati dovevano implementare un'antenna cuboide d'oro di 300 x 300 x 50 nm e dovevano anche assicurarsi che le correnti del campo elettrico non costringessero gli atomi d'oro a ramificarsi nel materiale otticamente attivo, mandando in corto circuito l'intera struttura del pixel. Per questo, i ricercatori hanno progettato uno strato isolante in cima all'antenna, che lascia un'apertura circolare con un diametro di 200 nm al centro dell'antenna.

I pixel sono stati testati solo per 2 settimane senza problemi. Si tratta solo di una piccola frazione della durata di vita dei normali OLED, che possono durare da 8 a 13 anni. Inoltre, la gamma di colori è ancora limitata, dato che l'unico colore riprodotto è l'arancione. Il team lavorerà per espandere la gamma di colori in modo da coprire l'intero spettro RGB. Anche l'aumento dell'efficienza è una priorità, dato che il livello attuale si ferma a un misero 1%.

Sembra che gli scienziati tedeschi abbiano ancora del lavoro da fare e i display con pixel così piccoli potrebbero essere lontani almeno qualche anno. Anche i proiettori potrebbero trarre vantaggio da questa tecnologia e, probabilmente entro la fine di questo decennio, potremmo vedere display virtualmente invisibili con risoluzione ultra elevata integrati negli occhiali e persino nelle lenti a contatto.

(Fonte immagine: Science.org)
(Fonte immagine: Science.org)
Please share our article, every link counts!
Mail Logo
> Recensioni e prove di notebook, tablets e smartphones > News > Newsarchive 2025 10 > OLED in nanoscala: gli scienziati riducono le dimensioni dei pixel OLED a soli 300 nm
Bogdan Solca, 2025-10-29 (Update: 2025-10-29)